E’ UN ACIREALE BLOCCA GRANDI

Finisce con un pari la partita in casa della capolista Vibonese, che ha lo stesso sapore identico, della gara pareggiata 15 giorni fa in quel di Trapani. Un Acireale a testa alta, che con coraggio, passa subito in vantaggio, subisce il pari, ma riesce a serrare le fila e con orgoglio conquistare un importante punto in ottica futura.

Ennesima impresa degli uomini di Marra, che riescono a conquistare un importante punto nel campo di una delle candidate alla vittoria finale, di questo torneo.

La squadra granata, ha saputo interpretare la gara con il giusto piglio e personalità, passa subito in vantaggio grazie a un calcio di rigore conquistato da Montaperto e realizzato da Romano, subisce il pari nel momento migliore grazie a un contropiede ben orchestrato da Convitto, ma riesce a serrare le fila nonostante il forcing continuo della squadra di Buscè, portando a casa un punto prezioso che serve per far trovare consapevolezza a questa squadra. 

Era la partita che l’Acireale doveva fare, contro il quotato avversario, in questo momento della stagione, dove cambiata guida tecnica, i giocatori devono ancora ben assimilare il nuovo modulo. 

C’è tanto da lavorare ma la strada sembra quella giusta, bisognerà adesso trovare quella continuità di rendimento e fare del “Aci e Galatea” il proprio fortino, per conquistare i punti utili per una salvezza tranquilla. 

Marra cambia qualche pedina rispetto alla gara di domenica contro il Castrovillari, dal primo minuto sono schierati infatti Lo Coco (positiva la sua prova domenica) e Galletta, per il resto la formazione è invariata nel 4-3-1-2 del tecnico. 

Si vede subito un Acireale determinato e per nulla intimorito che cerca di gestire riuscendoci bene, il possesso palla. 

La Vibonese sembra confusa e impacciata così, al 5’ Montaperto ne approfitta, servito da Lucchese, salta un avversario, entra in area ma viene atterrato, per il direttore di gara è calcio di rigore. 

Sul dischetto si presenta Romano che è implacabile e spiazza Del Bello per il vantaggio dell’Acireale.  

I Rossoblù sono stordito e al 12′ Cicirello servito da un cross di Di Mauro sfiora il raddoppio di testa. 

Ancora Acireale al 16’ con Di Mauro che si invola sulla sinistra e serve al centro Cicirello che viene anticipato in extremis da Del Bello.  

La Vibonese prova a riorganizzarsi con Ciotti che tenta al 22’ dal limite dell’area di rigore il tiro, pronto l’intervento di Zizzania che para a terra.  

Al 25’ ci vuole una gran parata di Zizzania che manda in angolo il tiro velenoso di Scavone che aveva ricevuto il pallone da una rimessa laterale.  

Miracoloso l’intervento dell’estremo difensore granata al 36’ sul tiro ravvicinato dello stesso attaccante che si era trovato dopo un fortunoso rimpallo della difesa il pallone in piena area di rigore, poi la difesa, con un po’ di affanno riesce a liberare. 

Il pareggio la squadra di casa lo trova però al 43’con Convitto che sfrutta un contropiede e coglie impreparata la difesa dell’Acireale, l’attaccante, entra in area e con un gran destro non lascia scampo a Zizzania.  

Il primo tempo si chiude con il risultato di uno a uno dopo 2 minuti di recupero concessi dal direttore di gara.

L’inizio ripresa si apre con un provvidenziale intervento di Vaccaro che salva sulla linea un traversone di Convitto.  
I padroni di casa sono i padroni assoluti del campo e l’Acireale è tutta rifugiata nella propria metà campo. Le occasioni latitano, da segnalare solo qualche cross e un tiro dalla distanza di Onraita, al 61’ parato in due tempi da Zizzania. 
 
Si chiude con un ennesimo prestigioso pareggio conquistato fuori casa in un campo difficile come quello di Vibo Valentia. Lo stesso terreno dove la squadra di casa aveva sempre fatto bottino pieno in questa prima parte di torneo. 
 
Parola d’ordine adesso “continuità” perché per i granata diventa un vero e proprio obbligo dare una svolta positiva a questo campionato, ritrovando quella fiducia che serve per poter finalmente essere quell’Acireale che tutti i tifosi vogliono e sognano. 

IL TABELLINO:

VIBONESE: Del Bello, Baldan, Iuliano (23’ ST Gaeta), Esposito, Tandara (23’ ST Furina), Convitto, Onraita,
Malara, Anzelmo, Scavone (23’ ST Straropoli), Ciotti.
In panchina: Polidori, Divittorio, Castillo, Carboe, La Gamba, Larosa.

ALLENATORE: Antonio Buscè

ACIREALE: Zizzania, Galletta (8’ ST De Mutiis), Di Mauro (8’ ST Milo), Maltese, Lucchese, Romano (8’ ST
Cusumano), Montaperto (11’ ST Corigliano), Cicirello (40’ ST Germinio), Lo Coco, Mirabelli, Vaccaro.
In panchina: Bollati, Savanarola, Sticenko, La Vigna.

ALLENATORE: Salvatore Marra

ARBITRO: Marco Giordano, di Matera
1 °ASSIST.: Leonardo Grimaldi, di Bari
2° ASSIST: Fabio Cantatore, di Molfetta

RETI: 7’ PT Romano (Rig.) (A) – 43’ PT Convitto (V)

AMMONITI: 17’ PT Montaperto (A), 32’ PT Galletta (A), 40’ PT Lo Coco (A), 35’ ST Maltese (A), 35’ ST Lucchese
(A), 47’ ST Zizzania (A)

ESPULSI: 17’ ST Buscè (V) per proteste

SPETTATORI: 1100 CA

LE INTERVISTE:

Si presenta in sala stampa il Ds Raimondi, dove gli si chiede la prestazione della sua squadra. “ho visto il primo quarto d’ora dove non erravano la solita squadra, stranamente eravamo impauriti, abbiamo dato campo all’avversario, ma poi siamo riusciti a trovare il pari” poi continua “il primo tempo ho visto la squadra con il pallino de gioco ma c’è mancata quella brillantezza dovuto alla stanchezza accumulata nel tempo, non siamo stati i soliti” 

Adesso la sosta, si cambierà qualcosa soprattutto in attacco? “si fanno delle valutazioni con il mister per rafforzare la rosa, ma non dobbiamo guardare in ottica vittoria campionato, c’è da migliorare in attacco e crescere, dipende l’ottica dove guardarla. Sicuramente non ci nascondiamo dietro un dito c’è la giocheremo con i mezzi che abbiamo contro squadre più attrezzate come Siracusa e Trapani”.
“complimenti, comunque, all’Acireale che ha giocatori importanti ed è riuscita meritatamente a conquistare il pari”. 

E’ il turno del tecnico dell’Acireale Sasà Marra, visibilmente soddisfatto della prestazione dei suoi. 
Gli si chiede se è contento del pareggio conquistato “Quando vai a giocare questo tipo di partite bisogna avere uno spirito battagliero e noi lo abbiamo avuto. Sono soddisfatto dell’atteggiamento messo in campo anche di chi è subentrato” 
Gli si fa notare le similitudini con la gara di Trapani “Vanno fatti i complimenti ai ragazzi, senza il loro impegno e disponibilità tutto questo non sarebbe stato possibile” 
Parole di elogio poi per il gruppo “Lavoriamo insieme da appena due settimane, ce bisogno di tempo per trovare i giusti automatismi. L’Acireale deve crescere in personalità e andare avanti con coraggio senza pensare a ciò che fanno gli avversari. 

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