Da venerdì 6 a domenica 8 ottobre le celebrazioni nell’incantevole borgo dell’Etna. Il parroco Di Mauro, ricorda il 30esimo anniversario di sacerdozio: “Affidiamoci alle lacrime di Maria che tutto libera, guarisce e consola”.
Da Venerdì 6 a Domenica 8 ottobre la comunità parrocchiale Sant’Andrea Apostolo di Milo, accoglierà il Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. Sarà anche l’occasione per prepararsi al 30esimo anniversario di ordinazione sacerdotale del parroco don Sebastiano Di Mauro, che ringrazierà il Signore nella solenne concelebrazione eucaristica lunedì 9 ottobre alle ore 19.00 presieduta da monsignore Guglielmo Giombanco, vescovo di Patti.
In questi tre giorni, quindi, si ricorderà a Milo l’evento miracoloso avvenuto a Siracusa 70 anni fa, dal 29 agosto al 1 settembre 1953, quando un quadretto di gesso raffigurante il Cuore Immacolato di Maria pianse lacrime umano. Il 17 ottobre 1954 Sua Santità Pio XII in un radiomessaggio ebbe a dire: “Comprenderanno gli uomini l’arcano linguaggio di quelle lacrime?” e il 6 novembre 1994, durante la Dedicazione della Basilica-Santuario, San Giovanni Paolo II invitò a guardare quelle lacrime come esempio di “dolore, preghiera e speranze”.
Significative le parole del parroco don Sebastiano Di Mauro: “Il pianto di Maria è una profezia di misericordia, pace e fraternità. Il mondo, oggi, è ancora martoriato dalla guerra, portatrice di sofferenza, e anche in ognuno di noi albergano conflitti interiori. Affidiamoci alle lacrime di Maria che tutto libera, guarisce e consola. Ringrazio, inoltre, il Signore per la tappa importante del 30esimo anniversario di sacerdozio; un dono per tutti, in particolare per la comunità milese, che permette di essere un unico popolo, che ascolta l’unica Parola e si comunica all’unico calice e all’unico pane nella liturgia, sorgente dell’opera di salvezza“.
a Cognita Design production