Il Sindaco di Gravina di Catania Massimiliano Giammusso e l’assessore al Distretto socio-sanitario e ai Servizi sociali Claudio Nicolosi comunicano che sono aperti i termini per poter firmare i moduli relativi a due proposte di legge di iniziativa popolare.
La prima (integrazione nota del 12/10/2023) e già pubblicata in Gazzetta ufficiale n. 38 parte 1 ha come titolo “Norme per favorire il riscatto dei contributi figurativi da parte dei lavoratori che hanno prestato la loro opera in attività di lavori socialmente utili ai fini della misura delle pensioni” ed è stata proposta dalla CISAL (Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori).
Sarà possibile firmare, muniti di valido documento di riconoscimento, entro venerdì 22 dicembre 2023 presso la stanza della dott.ssa Ignazia Manuela Patti al piano terra del municipio sito in via Guglielmo Marconi 6 da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ed anche nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30.
C’è poi una seconda proposta di legge, sempre di iniziativa popolare, denominata “Un cuore che batte” che si prefigge l’obiettivo di salvare tanti bambini dalla pratica dell’aborto volontario e consistente nella proposta di introduzione all’interno dell’art. 14 della Legge 22 maggio 1978 n. 194, del comma 1-bis che recita testualmente “il medico che effettua la visita che precede l’interruzione volontaria di gravidanza, ai sensi della presente legge, è obbligato (per ragioni giuridiche e deontologiche) a far vedere, tramite esami strumentali, alla donna intenzionata ad abortire il nascituro che porta nel grembo e a farle ascoltare il battito cardiaco dello stesso“.
Ciò in quanto grazie a una ecografia è possibile vedere e sentire il battito cardiaco di un bambino nel grembo già alla quinta settimana. Sarà possibile firmare, muniti di valido documento di riconoscimento, entro martedì 7 novembre prossimo nella stessa sede e negli stessi orari sopra indicati.
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