Catania-Reggina, focus attacco: Diogo-Day, Di Grazia al servizio della squadra

Focus sugli avanti rossazzurri dopo Catania-Reggina. Anche Russotto protagonista.

attacco tavares di grazia catania reggina

Attaccanti, fortissimamente attaccanti. Il match disputato dal Catania contro la Reggina ha messo in evidenza movenze e caratteristiche tecniche degli avanti rossazzurri. Uomini offensivi tanto attesi da mister Pino Rigoli e dalla tifoseria etnea. In particolare, autori di una gran partita, Di Grazia e Tavares hanno giocato al servizio della squadra, e nel caso del portoghese, è arrivato anche il premio del gol.

Tanti, tantissimi palloni giocati dal funambolo etneo, rigettato in mischia dal primo minuto per spingere, controllare e superare avversari. Gioca il suo calcio, risultando determinante nelle azioni dell’1-0 e del 2-0. Assist dalla bandierina del corner per l’incornata di Marchese, lancio al bacio per Mazzarani per il Diogo-day che migliore di così non poteva essere.

Tiri in porta? Pochi, ma buoni. E a questo Catania serve l’incisività dei suoi protagonisti. Funzionali al gioco, intensità e qualità. Mazzarani in questo senso non è una novità. Ci mette sempre del suo il numero 32, troppo spesso sciupone in zona realizzazione.

Poi c’è Russotto, gettato in mischia, per smentire indiscrezioni di mercato e dicerie su un possibile momento di appannamento. E il buon Andrea sgomita e lotta, senza mollare un pallone. Segna anche, a tempo quasi scaduto. E l’abbraccio con la curva è speciali, di quelli di un calciatore legato fortemente alla sua realtà, con tanta fame e voglia di riscatto.

Insomma, la squadra dell’elefante cerca la propria dimensione in zona goal. Primo appuntamento centrato, bisogna migliorare comunque perché i margini per farlo ci sono tutti e anche perché, verosimilmente, il mercato porterà la ciliegina sulla torna già nella giornata di domani.

a Cognita Design production
Torna in alto