L’Elefantino Calcio conferma con grande orgoglio ed estrema soddisfazione il proprio rapporto di collaborazione con il Perugia. Il diktat dell’affiliazione è ormai ben noto, tanta fatica e cultura dell’amore e del rispetto del campo ed i frutti sono in parte già stati raccolti, sintomo della produttività dell’impegno preso tanto da parte degli umbri quanto, in maniera intensa e fattiva, da parte dell’Elefantino.
Realtà ormai consolidata del calcio italiano, il Grifo rappresenta come idea di impegno giovanile la realizzazione delle idee del direttore della scuola calcio catanese, Carmelo Pappalardo. Una rete di valorizzazione dei giovani, di percorso formativo personale e di squadra mirato più alla crescita dell’uomo calciatore che del giocatore in senso stretto. Tecnici di alto profilo hanno potuto entrare in contatto, e successivamente in sinergia con gli istruttori, oltre che naturalmente con i ragazzi.
Tanti viaggi a Perugia negli ultimi anni: tornei, incontri formativi, ancora programmazione con il chiaro intento di non lasciare nulla al caso.
Soddisfazione alle stelle. “Rinnoviamo il nostro impegno con entusiasmo e fiducia nel futuro -dichiara un raggiante Carmelo Pappalardo-. Quanto fatto nell’ultimo periodo tra tornei e quant’altro ci stimola a dare ancora di più. La crescita dei nostri ragazzi è sempre in primo piano nei nostri pensieri e devo ammettere che offrire loro l’opportunità di misurarsi con metodi di lavoro all’avanguardia oltre che con realtà siciliane e non legate al Perugia è motivo di ulteriore gratificazione”.
“Siamo cresciuti molto -chiosa il direttore dell’Elefanino-, e non dobbiamo certo fermarci. Desidero ringraziare il Perugia, i ragazzi e le famiglie. Il progetto Elefantino continua”.
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