A Matera il più grande presepe del mondo dei sassi

Dal 2 al 5 gennaio: a 50 anni dal Vangelo Secondo Matteo di Pasolini e sui luoghi di “The Passion” di Gibson

Dal 2 al 5 gennaio 2015 la Galilea di due millenni fa riprende vita nelle strade, nelle piazze e nei vicoli dei Sassi di Matera, patrimonio mondiale dell’umanità, con il più grande presepe vivente animato da oltre 400 persone, tra figuranti e rievocatori storici.

L’iniziativa è la prima di rilievo culturale e folcloristico dopo la proclamazione di Matera come città della cultura europea 2019.

Il 2 gennaio hanno preso parte alla cerimonia di apertura: Mons. Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Matera Irsina, Vito de Filippo, Sottosegretario alla salute, Filippo Bubbico, Sottosegretario agli Interni, Salvatore Adduce, Sindaco di Matera, Francesco De Giacomo, Presidente della Provincia di Matera, Luca Prisco, direttore del Comitato Promotore del Presepe Vivente.

Il percorso inaugurale ha visto la partecipazione straordinaria di Antonella Rondinone, soprano di caratura italiana e internazionale, che si è esibita nella stazione della Natività. Antonella Rondinone, soprano è un’artista dal profilo poliedrico, che unisce ad una intensa maturità vocale anche uno spiccato senso attoriale, che valorizzano adeguatamente la sua presenza scenica: oltre 30 ruoli operistici debuttati, con un repertorio ricco e variegato che spazia dalla lirica fino al musical americano. Ha lavorato con i registi Franco Zeffirelli, Lindsay Kemp, Micha Van Hoeke, M. Znaniecki, C. Alvirez, F. Tiezzi, M.Gandini. È docente di canto presso il Conservatorio di Musica “E.R.Duni“ di Matera.

A chiudere la serata il concerto con la partecipazione della pianista Loredana Paolicelli e del basso Gianvito Ribba.

Anche quest’anno il percorso parte da piazza Vittorio Veneto (con ingresso dall’Arco del Rosario, in via San Biagio) per poi abbracciare entrambi i rioni Sassi e percorrere le vie principali della città vecchia. La prima parte dell’itinerario è scenografica, con i 60 figuranti del Gruppo Storico Romano che ricreerano scene tipiche del mondo militare dell’antica Roma: l’accampamento militare, la scuola dei gladiatori, il senato, la domus e il castrum. La seconda parte invece è dedicata al presepe vero e proprio, e la Pro Loco di Rionero in Vulture (PZ) con 50 figuranti da vita alle scene dell’Annunciazione e della Strage degli Innocenti, mentre i 200 figuranti delle Pro Loco di Crispiano (TA) e Barile (PZ) mettono in scena la Natività. La Grotta che ospita la nascita di Gesù è riprodotta nel Rione Casalnuovo dei Sassi dove il pubblico trova una stella cometa di 4 metri di diametro e un gioco di luci sull’Altopiano delle Murge che crea un’atmosfera ricca di emozioni.

L’evento giunto quest’anno alla V edizione. È promosso dal Comune di Matera, dalla Regione Basilicata, dalla Provincia di Matera, da APT Basilicata, dall’Ente Parco della Murgia e dal CAM (Consorzio Albergatori Materani) e organizzato da Confapi Matera, Confesercenti, Convention Tourism Matera, CNA, Confindustria Basilicata e Alleanza delle Cooperative Italiane.

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