INFLUX sarà proiettato in anteprima in sala, dopo i passaggi nei festival, giovedì 13 ottobre alle 20:30 presso la Multisala King Cinestudio di Catania
Luca Vullo fa una fotografia chiara di Londra, sul come la città sia attrattiva specialmente per gli italiani. In un periodo in cui la migrazione all’interno dell’Europa è continuamente all’ordine del giorno della politica, e dopo la tormentata vicenda di Brexit.
INFLUX è un docufilm realizzato dal regista siciliano che offre attraverso la prospettiva degli immigrati italiani,un’autoanalisi emotiva che rivela le forze e le debolezze degli italiani, l’unicità della loro mentalità e le mille contraddizioni che li caratterizzano. Una comunità di italiani sempre più numerosa con la loro rabbia, la voglia di successo, la consapevolezza di sè .La storia di questi italiani prende corpo tramite i volti le giornaliste Barbara Serra e Caterina Soffici, architetti come Claudio Silvestrin, cantanti come Marcella Puppini, volti dello sport come Gianluca Vialli, chef come Francesco Mazzei, scrittrici come Simonetta Agnello Hornby e il cofondatore di Toni & Guy Toni Mascolo
Il film, indipendente, prodotto da privati, ha usufruito della collaborazione non onerosa delle istituzioni italiane presenti sul territorio britannico: Ambasciata e Consolato Generale d’ Italia a Londra.
Ecco cosa ha detto ai microfoni di Globus Television il videomaker siciliano Luca Vullo
Chi è Luca Vullo
Luca Vullo è un autore, regista e produttore con base tra Londra e Los Angeles. ha realizzato documentari d’impatto socio-antropologico, come il documentario sull’emigrazione italiana “Dallo Zolfo al Carbone” del 2008, candidato al David di Donatello e Globo d’Oro 2009. Il film ha un taglio storico, focalizzato sulle conseguenze del patto italo-belga del 1946, e sulle vite dei minatori italiani in Belgio dopo la II Guerra Mondiale. Nel 2011 Luca Vullo ha scritto, diretto e prodotto un documentario sulla gestualità siciliana: La Voce del Corpo. Da diversi anni, prestigiose Università in tutto il mondo lo invitano a tenere workshop, lezioni, proiezioni e spettacoli sulla gestualità italiana, in qualità di esperto.