Conferenza stampa di presentazione del festival Azzurro Fest

All’interno dei locali del Melqart Hotel di Sciacca, si è svolta stamani la conferenza stampa di presentazione della manifestazione Azzurro Fest – La Cucina al Centro del Mediterraneo, organizzata da ‘Futuris’ e ‘Mahili’

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All’interno dei locali del Melqart Hotel di Sciacca, si è svolta stamani la conferenza stampa di presentazione della manifestazione Azzurro Fest – La Cucina al Centro del Mediterraneo, organizzata da ‘Futuris’ e ‘Mahili’, con la collaborazione della Pro Loco Sciacca Terme ed il patrocinio della Regione Siciliana e dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo del Comune di Sciacca,, in programma nei giorni 24-25-26-27 agosto a Sciacca.

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Ad aprire la conferenza stampa ci ha pensato il direttore artistico della kermesse, Antonio Di Marca, che ha così parlato: “E’ un piacere potervi presentare quest’oggi la 3^ edizione di Azzurro Fest, festival che è ormai diventato un vero e proprio punto di riferimento dell’estate. Saranno 4 giorni di cultura, spettacolo, musica, comicità ma soprattutto buon cibo, vero punto centrale della nostra manifestazione. All’interno di Piazza Scandaliato, una delle terrazze sul mare più belle d’Italia, lo Chef Natale Giunta, coadiuvato dalla sua valente brigata, metterà in piedi un vero e proprio ristorante a cielo aperto, dando la possibilità al pubblico di poter gustare alcuni squisiti piatti realizzati principalmente con il pesce azzurro pescato nel mare di Sciacca. In Piazza Rossi, invece, prenderà vita tutto l’intrattenimento di Azzurro Fest con tantissimi eventi gratuiti: talk show con grandi ospiti con i quali si toccheranno numerosi temi; cooking-show con chef del calibro di Andy Luotto (coadiuvato dal Junior Chef Elio Liotta, uno straordinario ragazzo appena diplomatosi presso l’Istituto Alberghiero “Amato Vetrano” di Sciacca), Angelo Pumilia e Sonia Peronaci; spettacoli con i Cammurria, Giovanni, Cacioppo ed i Babil On Suite.  Dulcis in fundo, il concerto dell’artista italiano del momento, Max Gazzè, che chiuderà al meglio Azzurro Fest 2016 con quello che sarà l’unico evento a pagamento dell’intero festival. La conduzione della manifestazione è affidata, anche quest’anno, alla splendida Vanessa Galipoli che ringraziamo per essere nuovamente parte integrante del nostro team. In conclusione, mi preme sottolinare l’importanza del ruolo dei privati: tante aziende di grande rilievo , marchi di rilevanza nazionale ed internazionale, hanno deciso di partecipare ad Azzurro Fest, e ciò non può che inorgoglirci e spingerci a fare ancora meglio per le prossime edizioni”.

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“Essere ancora qui, a Sciacca, per Azzurro Festle impressioni di Vanessa Galipoli, presentatrice e madrina di Azzurro Fest mi riempie il cuore di gioia. Ritorno anche quest’anno, dopo la straordinaria esperienza della scorsa edizione, in una città che ormai fa parte di me. Non posso che fare i complimenti all’organizzazione per aver creato una manifestazione che cresce a dismisura anno dopo anno e che porta in alto il nome di Sciacca. Voglio fare un plauso anche all’amministrazione comunale che, quest’anno più che mai, ha portato Sciacca al centro dell’interesse internazionale: tutti i big del mondo, come sappiamo, sono stati qui, rendendo Sciacca il vero centro del Mediterraneo. Lo straordinario pescato di Sciacca, in connubio con lo spettacolo, il cabaret e la grande musica, regaleranno un intrattenimento a 360 gradi che siamo certi piacerà, e tanto, al nostro pubblico”.

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A concludere la conferenza stampa ci ha pensato l’Assessore al Turismo del Comune di Sciacca, Salvatore Monte: “Presentare una terza edizione di una manifestazione, in un contesto come quello di oggi, è davvero difficile ed esserci riusciti è già un grandissimo traguardo. Viviamo un periodo storico di particolare difficoltà, sia a causa della triste situazione delle casse comunali, sia per i gravi problemi che si vengono a creare a causa della burocrazia che ha assunto un ruolo prepotente e poco agevole nei confronti di chi vuole mettersi in gioco ed organizzare manifestazioni proprio come questa. Giungo qui da una riunione in cui si sono trattati diversi temi, tra cui Azzurro Fest, e mi spiace dover sottolineare il ruolo di una burocrazia che non vuole assumersi le proprie responsabilità e resta alla finestra aspettando che qualcuno lo faccia per conto suo. A parte questa piccola polemica, non posso che complimentarmi con l’organizzazione per aver messo in piedi un programma vasto, ampio, ben strutturato, con un concerto di ampio richiamo turistico come quello di Max Gazzè che riempirà certamente Piazza Rossi. Visto il periodo, è anche tempo di bilanci: posso dirvi che, nonostante l’estate sia stata finanziata con soltanto 62.000 euro, posso essere stra contento di aver realizzato un cartellone che ha previsto ben 70 serate. Quando si parla però di Azzurro Fest, bisogna mettere in risalto che ci troviamo davanti a degli imprenditori locali che non fanno tutto ciò per hobby. Parliamo di persone che hanno scelto di fare eventi nella vita. Hanno studiato per questo e convivono, giorno dopo giorno, con un rischio elevatissimo, considerata la mancanza di stabilità di un settore come questo. Sono persone che vanno rispettate e che vanno considerate per quello che fanno. Sono solito vedere organizzazioni, sia all’interno che all’esterno del nostro contesto cittadino, che si improvvisano, non possedendo quelle professionalità necessarie per mettersi in gioco in questo campo. Qui ci troviamo invece di fronte ad una squadra che lavora  bene ma che negli anni ha subito critiche feroci per una passata vicinanza alla mia persona. Io qui posso affermare tranquillamente che, sì, il comune di Sciacca ha erogato un contributo nei confronti di Azzurro Fest, ma è di soli 900 euro, a fronte di una manifestazione che ne costa  invece 90.000. Daremo inoltre, se possibile, qualche aiuto per quanto riguarda il suolo pubblico, ma l’entità dell’intervento comunale per Azzurro Fest è soltanto questa. Bisogna entrare nell’ottica che è finito il tempo dei maxi finanziamenti del pubblico: il presente ed il futuro sono le realtà private che vanno agevolate nel loro difficile lavoro. Auspico che il prossimo anno la nuova amministrazione tenga conto di questa manifestazione che merita di andare avanti e di crescere”.

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