Tre presentazioni a Torre del Grifo giorno 4 Agosto: sono stati introdotti alla stampa tre dei recenti acquisti della squadra rossazzurra.
Tre presentazioni al prezzo di uno. Questo è quanto avvenuto giovedì 4 agosto a Torre del Grifo dove l’a.d. Pietro Lo Monaco ha presentato alla stampa tre dei recenti acquisti della squadra rossazzurra, nella fattispecie il terzino Stefan Djordjevic, l’attaccante Michele Paolucci e il portiere Miguel Angel Martinez. Il grande atteso era sicuramente l’ex punta della Juventus che, come già avvenuto con Marco Biagianti, torna in Sicilia dopo aver indossato la maglia del club etneo negli anni della serie A.
Un ritorno fortemente voluto da Paolucci (che era svincolato) visto il grande legame venutosi a creare proprio in quegli anni sia con i colori rossazzurri sia con la tifoseria e la città.
Catania quindi riabbraccia un altro figlio degli storici anni di A in attesa di tentare la scalata verso palcoscenici più gloriosi. Qualche battuta anche per gli altri due neo-rossazzurri: Djordjevic, ancora alle prime armi con l’italiano, ha ringraziato l’amministratore delegato e la società per avergli concesso questa grande chance e si è detto incredibilmente sorpreso dalle straordinarie strutture di Torre del Grifo.
Martinez, che invece con la nostra lingua se la cava un po’ meglio, ha voluto pure lui unirsi al coro di ringraziamento per Lo Monaco e alle promesse di regalare una grande stagione a tutti i tifosi rossazzurri.
Sul finire della conferenza poi la parola è passata anche allo stesso dirigente etneo che ha parlato di mercato: “La situazione di Rosina al momento ci blocca. La Salernitana gli ha presentata un’offerta davvero molto vantaggiosa, difficile fare di meglio in B, però c’è tutta una questione economica dietro per cui non possiamo abbassare la testa perché il nostro lo abbiamo già fatto. Sbloccata questa situazione ripartiremo. Arriverà Luque e confermeremo Da Silva, il brasiliano che è stato in prova con noi in questa prima parte di ritiro. Dobbiamo ancora operare molto in uscita perché ci sono 6-7 giocatori che non rientrano nei piani del nostro tecnico e quindi dovremo trovare delle soluzioni. In entrata credo proprio che faremo ancora qualcosa, è lecito aspettarsi altri 2-3 arrivi e poi il mercato è imprevedibile, se ci saranno delle occasioni tenteremo di sfruttarle“.
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