ESCLUSIVA Globus: Inter, piste italiane per il centrocampo

I nerazzurri si muovono per rinforzare la squadra in vista della Champions, pur tenendo d’occhio il bilancio. Ecco alcune delle indiscrezioni che abbiamo raccolto in esclusiva nelle ultime ore

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Dopo la qualificazione centrata all’ultimo respiro alla prossima Champions League, l’Inter pensa già al mercato. In realtà gli uomini di mercato nerazzurri si sono già mossi con largo anticipo: si possono leggere in tal senso gli acquisti di De Vrij e Asamoah (a costo zero, saranno entrambi ufficializzati non appena sarà scaduto il contratto con le rispettive squadre, anche se i nuovi contratti sono già pronti) e il giovane argentino Martinez (arrivato a Milano proprio in questi giorni). La prima base da gettare per il futuro però è riuscire a pareggiare i conti prima che si chiuda il bilancio di quest’anno e cioè il prossimo 30 giugno. Per fare ciò servono plusvalenze. Il riscatto da parte del Valencia di Kondogbia ha portato un po’ di respiro alle casse dell’Inter, si spera ancora di poter fare lo stesso con Nagatomo, mentre Biabiany e Joao Mario rientreranno dal prestito e si cercherà poi di piazzarli in un secondo momento. Non è da escludere però che l’Inter, per poter chiudere in positivo il bilancio, possa decidere di non sacrificare alcun big: basterebbe infatti realizzare delle plusvalenze anche semplicemente con dei giovani, come fatto pure lo scorso anno con Caprari (inserito nella trattativa con la Sampdoria per Skriniar).

Noi di Globus Magazine abbiamo raccolto in esclusiva in questi giorni diverse indiscrezioni sui movimenti soprattutto in entrata a cui pensano gli uomini di mercato del club del gruppo Suning. La premessa è d’obbligo: difficilmente prima del 30 giugno l’Inter acquisterà giocatori effettuato esporsi economici importanti, proprio per la questione legata al bilancio. In questo senso si spiega il “momentaneo” non riscatto di Cancelo e Rafinha. Per il centrocampista brasiliano i nerazzurri si siederanno al tavolo con il Barcellona in un secondo momento, provando ad abbassare le richieste economiche del club blaugrana o a prolungare il prestito (soluzione difficile). Arrivare all’esterno invece diventa sempre più dura: se non verrà, come è probabile, riscattato per i 35 milioni pattuiti, il Valencia proverà a rivenderlo a cifre anche superiori.

Intanto però l’Inter getta le basi per luglio, per portare a casa qualche colpo importante specie a centrocampo. Ambienti vicini al team nerazzurro ci confermano infatti l’interesse del club per due giovani centrocampisti italiani: Barella e Cristante. Per entrambi infatti, secondo quanto raccolto, Ausilio e i suoi avrebbero già fatto dei sondaggi a gennaio (sempre in vista sessione estiva), ottenendo risposte più o meno simili: 40 milioni la richiesta del club cagliaritano per Barella, un “ne riparliamo a giugno” invece da parte dell’Atalanta per Cristante (ma valutazione simile anche per lui). Pur tenendo in conto il “sogno” Nainggolan (per cui ancora non si parla di vere trattative), i nerazzurri si muovono su entrambi i fronti. Se si dovesse fare però un ordine gerarchico, la priorità sarebbe il centrocampista del Cagliari: meno concorrenza rispetto a Cristante (su cui è più forte la Juventus) e soprattutto richiesta da parte dei sardi “trattabile” e possibilità di scendere il costo del cartellino inserendo nella trattativa qualche giovane.

Trovano invece meno conferme le voci, circolate nelle ultime ore, di un interessamento per Morata. L’Inter vorrebbe trattenere Icardi e, forte dell’arrivo di Martinez, non ha alcuna intenzione di pensare immediatamente ad un altro rinforzo in avanti. Anche davanti ad una cifra importante, i nerazzurri potrebbe comunque declinare e tenere il loro capitano. Le cose cambierebbero solo se si dovesse (nuovamente) scatenare un ciclone attorno al rinnovo del contratto o se una big europea decidesse di pagare la clausola da 110 milioni che scadrà nelle prossime settimane. A quel punto, inevitabilmente, l’Inter cercherà un altro rinforzo anche davanti. Per ora però nulla di confermato e i nerazzurri si godono il proprio capitano.

Fronte esterni: Candreva pesa ancora sul bilancio e la sua partenza è legata solo ad un’eventuale buona proposta economica (discorso valido anche per Perisic seppur con cifre ovviamente diverse). Piace davvero Verdi e si è già iniziato a parlare con il Bologna, più lontani invece gli altri due nomi fatti, Politano e Kluivert. Il secondo però è stato osservato speciale in questa stagione e potrebbe diventare un’idea più concreta con il passare delle settimane.

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