“Sono e siamo orgogliosi di questo gruppo e di questa squadra” Partiamo dalla chiosa e dalle parole del patron della Meta Bricocity Enrico Musumeci che ha analizzato la vittoria della sua squadra in Coppa Italia con lo sotrico raggiungimento della Final Four.
“Sono e siamo orgogliosi di questo gruppo e di questa squadra” Partiamo dalla chiosa e dalle parole del patron della Meta Bricocity Enrico Musumeci che ha analizzato la vittoria della sua squadra in Coppa Italia con lo sotrico raggiungimento della Final Four. “Siamo stati perfetti – ha continuato il patron Musumeci – dieci minuti iniziali spettacolari con parziale pazzesco di 6-0. Adesso viviamo questa favola Final Four per cercare di conquistare la Coppa Italia ma soprattutto pensiamo alla gara di sabato in campionato per cercare di blindare il secondo posto”
La storia di questo match da dentro-fuori tra Meta Bricocity come dicevamo è scritto proprio dalla straordinaria partenza degli uomini di Samperi che in maniera totale pressavano, gestivano situazioni di gioco e colpivano in maniera letale una Odissea a tratti anche masochistica. 6-0 il parziale che esaltava il pubblico presente con gol a raffica e velocità con maniacale applicazione del miglior futsal. Il piattone di Vega ad aprire le marcature poi lo show del capitano Carmelo Musumeci con una doppietta prima con un pallonetto a scavalcare il portiere, prima del piattone sul secondo palo. Il 4-0 era opera del sinistro magico di David Sanchez che oltre alla rete sfoderava ancora una volta una prestazione maiuscola. In chiusura di primo tempo i due colpi ancora di Vega prima e Carmelo Musumeci poi per la tripletta perfetta.
Nella ripresa ancora match senza storia e solo mera accademia per gli uomini di Samperi. Odissea riusciva ad a segnare ma Dalcin prima e Sanchez ancora mettevano i punti esclamativi sulla gara. Nel finale la rete di Aleandro La Rosa che si procurava e trasformava il rigore con tanto di dedica al padre prematuramente scomparso. Una vetrina perfetta per una squadra forte e tosta quella della Meta Bricocity che continua a conquistare gli onori della cronaca riuscendo nel finale a schierare anche tre under in formazione negli ultimi tre minuti di gioco.
Uno storico obiettivo centrato quello della Final Four che mette un evidenziatore forte sulle ambizioni e prospettive di una società e di un gruppo di lavoro che non smette di lavorare e sognare.
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