Zō Centro culture contemporanee, Spiazzi incantati: Giufà e i buoni consigli

Per la rassegna dedicata al teatro dell’infanzia di Zō Centro culture contemporanee di Catania, realizzata in collaborazione con la compagnia La casa di creta, lo spettacolo della Compagnia Nave Argo di Caltagirone, testo e regia di Iridiana Petrone.

Lunedì 6 e martedì 7 settembre, alle ore 19, prosegue da Zō Centro culture contemporanee di Catania, negli spazi esterni di SpiaZō, la rassegna “Spiazzi incantati”, rassegna estiva di teatro per l’infanzia a cura de La casa di Creta. La compagnia calatina Nave Argo mette in scena “Giufà e i buoni consigli” con Anita Indigeno e Giuseppe Brancato, testo e regia di Iridiana Petrone, musiche di Giuseppe Nicolosi, scenografia di Tiziana Rapisarda, costumi di Concetta Cannizzaro, organizzazione generale di Fabio Navarra, produzione Nave Argo. Età consigliata: dai 4 anni. Ingresso € 5 euro, prenotazione obbligatoria ai numeri 3534304936 o 3382044274.

La trama. Giufà è un bel ragazzone, tanto buono ma pasticcione, prende alla lettera ogni raccomandazione! La mamma si dispera, come deve fare con un figlio che poltrisce dalla mattina alla sera!? Vorrebbe che Giufà andasse a lavorare e prova a convincerlo che solo lavorando, pollo, patate e torte potrà mangiare. Giufà accetta anche se, di come trovar un lavoro non sa un granché. La mamma tre consigli gli dà per comportarsi con serietà ma Giufà riceve una botta in testa ed una nuova avventura comincia. Il ragazzo incontrerà tanti personaggi strani e alla fine imparerà…
Uno spettacolo, liberamente ispirato ai racconti dello scrittore ed antropologo Giuseppe Pitrè, che propone una rilettura moderna della figura di Giufà, lo sciocco del villaggio, ragazzo di buon cuore, credulone e pasticcione ma furbo con i prepotenti, che guarda al mondo con occhi da bambino, conservando la lealtà, la schiettezza, l’ingenuità e lo stupore tipici dell’infanzia.

Nave Argo è un’associazione culturale di Caltagirone che opera dal 1992 in Sicilia nel settore della prosa contemporanea e del teatro per l’infanzia ed è tra i soci fondatori di Latitudini – rete siciliana di drammaturgia contemporanea.

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