WFP – Donne in vetta ai Sette Continenti, dall’Everest al Kilimangiaro

Donne sulla Vetta del Kilimangiaro, il Tetto dell’Africa.
La missione della squadra: raggiungere la vetta più alta in tutti i sette continenti. Per limite il Cielo!

La scorsa settimana, dieci donne – sette nepalesi e tre africane – sono partite alla volta della vetta del Kilimangiaro, in Tanzania, per conquistare la vetta più alta di tutta l’Africa. Hanno scalato il monte fino in vetta, realizzando un loro sogno ma, soprattutto, dimostrando al mondo cosa le donne sono in grado di fare.

Questa impresa è iniziata cinque anni fa, quando le sette nepalesi avevano affrontato la scalata dell’Everest.
Prima di partire, dicevano loro: “Non siete forti abbastanza. Queste non sono cose da donne!”. Ma loro sono andate avanti, diventando molto popolari come team di sole donne che ha conquistato la vetta più alta del mondo.

La scalatrice Nim DomaUna di queste donne è Nim Doma Sherpa, affiancata da sei alpinisti Nepalesi.
Da bambina ha ricevuto i pasti scolastici del WFP/PAM (Programma Alimentare Mondiale).
All’inizio i miei genitori mi mandavano a scuola solo per ricevere i pasti”, racconta Nim Doma. “Lì ero incoraggiata a concentrarmi sui miei studi e questo mi ha aperto molte porte”.

All’età di 16 anni è diventata la più giovane donna ad aver raggiunto la cima dell’Everest, un record che ha detenuto fino allo scorso anno.

Abbiamo dovuto combattere per arrivare dove siamo arrivate ora, ed essere qui sul Kilimangiaro significa molto per me”, spiega Nim Doma. “Era un mio sogno ed è splendido condividere quest’esperienza con il mio team”.
Anche se la Tanzania e il Nepal sono geograficamente e culturalmente parti molto diverse, le donne, e in particolare le ragazze giovani, devono affrontare problemi simili e la discriminazione. Una parte della vita in entrambi i paesi“, aggiunge. La Tanzania è un paese in via di sviluppo come il Nepal. La loro cultura e la tradizione è una novità per noi e siamo desiderosi di imparare e interagire con la popolazione locale“.

Quando non sono in ‘arrampicata’, Nim Doma e il suo team spesso visitano le scuole e trascorrono del tempo con i bambini locali, per aumentare la consapevolezza circa l’importanza dell’istruzione e condividere le loro esperienze. “Questa volta cercherò di fare lo stesso con i loro colleghi africani dell’arrampicata, – conclude Nim – visitando scuole rurali in Tanzania“.
All’età di 17 anni, Nim Doma è diventata il più giovane membro della “prime donne incluse nella Sagarmatha Expedition” – il WFP ha supportato squadra che hanno fatto la storia dell’alpinismo femminile. Tutte le 10 donne del Team Nepalese hanno raggiunto il punto più alto della terra nel maggio 2008. Da allora, la squadra ha scalato con successo monte Kosicuszko in Australia e il monte Elbrus in Europa.

Nella Giornata Internazionale delle Donne, atlete come Nim Doma sono l’esempio migliore dell’importanza della scolarizzazione delle ragazze e del valore dei pasti scolastici del WFP. Ma, soprattutto, dimostrano che le sfide che le donne devono affrontare possono essere superate.
Ogni passo sul Kilimangiaro (montagna alta 5897 metri), il Tetto d’Africa, ne è la prova.

Buona giornata internazionale delle donne!

(fonte WFP Italia)

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