Sconfitta senza attenuanti per quest’Acireale, troppo forte il Trapani che ha meritato la vittoria, ma il passivo è stato troppo pesante, in quanto l’Acireale non ha demeritato, ma ha pagato a caro prezzo le sue disattenzioni.
Nella giornata granata, gli spalti dell’Aci e Galatea si riempiono. La gente di Acireale ha risposto all’appello fatto dalla società in settimana.
Davanti la capolista Trapani, la squadra del conterraneo Torrisi è un vero e proprio rullo compressore di questo torneo. La promozione è solo una questione matematica, in quanto nessuno è stato in grado di reggere il passo.
Mister Marra dall’altra sponda poteva disporre di tutto il collettivo, eccezion fatta per gli infortunati Milo e De Mutis e lo squalificato Zizzania.
Lente le prime fasi di gioco della gara, con le due squadre che non si sbilanciano più di tanto ma cercano di sfruttare l’errore dell’avversario.
Si segnalano due tiri da fuori per parte, la prima al 17’ con Convitto che trova la parata di Bollati e poi un minuto dopo di Cicirello che impegna Ujkaj.
Bello al 23’ lo scambio Zuppel Cicirello, con quest’ultimo che tenta il tiro dal limite, con la palla che finisce a lato.
Al 35’ passa il Trapani con Crimi che raccoglie e insacca una palla vagante che la difesa non era riuscito a respingere, dopo un errato posizionamento che ha tenuto in gioco Convitto.
L’Acireale accusa il colpo ma non si scompone, cerca di riorganizzarsi ma non riesce a creare pericoli alla difesa del Trapani.
Si chiude la prima frazione di gioco dopo due minuti di recupero con il vantaggio del Trapani per una rete a zero.
Nella ripresa l’Acireale entra in campo determinato a voler riequilibrare la gara, già al 50’ Montaperto fa ammattire la difesa granata, entra in area e crossa, ma non trova nessun compagno pronto ad approfittare.
Un minuto dopo è Cicirello che si incunea in area supera un avversario e viene steso dal successivo, per l’arbitro non ci sono gli estremi per un calcio di rigore apparso però evidente.
Nel momento migliore i granata trapanesi raddoppiano, al 67’ lancio dalle retrovie, Convitto arpiona la palla sull’esterno, si invola, entra in area e non lascia scampo a Bollati per il due a zero Trapani.
Da questo momento in poi l’Acireale crolla, non riesce più a rendersi pericoloso, ma anzi mostra il fianco all’avversario.
Il terzo Goal del Trapani, arriva al 72’, quando un incerto Bollati in uscita, respinge addosso a Maltese per il più classico degli autogoal.
Dilaga il Trapani al 78’, ennesimo lancio dalle retrovie e Samake lasciato incredibilmente solo in area, colpisce di testa e supera Bollati in uscita.
Nell’azione sfortunato il portierino granata al suo esordio che si infortuna e deve lasciare il campo al neoacquisto Giappone (un ritorno il suo), tesserato in settimana.
Negli ultimi minuti di gioco, non succede più nulla, nonostante gli inserimenti di D’Alessandris e Savanarola.
Così dopo due minuti di recupero si chiude la gara con un passivo pesante, ed immeritato per quanto visto in campo, per i granata Acesi che escono sconfitti per quattro reti a zero.
La foto più bella della giornata la regala il pubblico dell’Aci e Galatea, che a fine gara, tributa ai giocatori acesi, applausi e incitamenti. Il senso di appartenenza della sua gente oggi è stato forte, magari il campo ha decretato un altro vincitore, ma Acireale oggi ha vinto.
TABELLINO
ACIREALE: Bollati, Maltese, Lucchese (20’ ST Savanarola), Montaperto (14’ ST D’Alessandris), Germinio,
Cicirello (37’ ST Giappone), Lo Coco (31’ ST Di Mauro), Tufano (16’ ST Galletta), Palma, Cottone, Zuppel.
In panchina: Sticenko, Mirabelli, Vaccaro, Spinelli.
ALLENATORE: Salvatore Marra
TRAPANI: Ujkaj, Sabatino, Acquadro, Sbrissa, Crimi (27’ ST Palla), Convitto (27’ ST Marigosu), Cocco (20’ ST
Samake), Morleo (1’ ST Guerriero), Pino, Kragl (30’ ST Bollino), Bolcano.
In panchina: Antonini, Cristini, Bova, Pipitone.
ALLENATORE: Alfio Torrisi
ARBITRO: Nicolò D’Orillo, di Torino
1 °ASSIST.: Usman Ghani Arshad, di Bergamo
2° ASSIST: Roberto Pozzi, di Varese
RETI: 35’ Crimi (T), 67′ Convitto (T), 72 Samake (T), 78 Samake (T).
ANGOLI: 3 (A) – 2 (T)
RECUPERO: 2’ PT | 2’ ST
AMMONITI: 4’ PT Sabatino (T), 44’ PT Bolcano (T), 17’ ST Maltese (A), 43’ ST Bollino (T)
SPETTATORI: 1400 CA
LE INTERVISTE:
Intervenuto in conferenza stampa, Alfio Torrisi, tecnico del Trapani, ha analizzato la gara: “Per
me è veramente bello essere ad Acireale, per la prima volta ho giocato al Tupparello ed è stato
emozionante. Detto ciò il risultato di oggi non rispecchia sicuramente i valori in campo, ma credo
sia una vittoria meritatissima. Ho chiesto ai ragazzi di sfruttare al massimo l’avvio di ripresa e
siamo stati fortunati sul secondo gol di Convitto. Da lì in poi, le partite diventano facili”. Ha poi
concluso: “Per questa gara ero preoccupato, ma oggi è stata una vittoria importante ed è un
grandissimo passo in avanti verso il raggiungimento del nostro obiettivo”.
Anche il tecnico dell’Acireale, Salvatore Marra, è intervenuto ai microfoni della stampa: “Bisogna
resettare e ripartire. Il finale è stato troppo largo, abbiamo tenuto testa al Trapani fino al secondo
gol. Dopo il 3-0 poi, purtroppo non abbiamo retto. La squadra è giù di morale, ma dobbiamo
riemergere e chiudere al meglio questa stagione”. Sul morale ha poi sottolineato: “Non è giusto
buttare la croce addosso a questi ragazzi, sono arrabbiato e lo siamo tutti, ma il coraggio non è
mai mancato. Oggi tutti hanno dato tutto”. Infine, sui prossimi impegni: “La squadra è in difficoltà.
Da domenica contro il Castrovillari inizia il nostro nuovo campionato. Abbiamo voglia di arrivare il
più in alto possibile. I tifosi? Reazione straordinaria, punteremo a regalare un grande finale di
stagione”.
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