Tre giornate di convegni all’insegna dell’operato della Marina Militare.
Il comandante marittimo di Sicilia contrammiraglio Nicola De Felice annuncia il disarmo della fregata Maestrale della Marina Militare. Molto presto altre navi sono in programma verso il disarmo, ma grazie al programma “Navale di Emergenza” la Marina Militare sicuramente potrà mantenere la perfetta funzionalità ed efficienza operativa in tutto il nostro mare italiano, cosi è stato l’annuncio ufficiale dell’ammiraglio Nicola de Felice. La Maestrale è stata un cimelio di storia negli ultimi anni, partecipando a molteplici missioni nazionali e internazionali con un qualificato equipaggio, come si vanta da anni la Marina Militare.
Il comandante della fregata Giuseppe Rizzi ha voluto sottolineare la partecipazione alla Guerra del Golfo e soprattutto al salvataggio di migliaia di clandestini e profughi con la massima collaborazione di Mare Nostrum. Con grande entusiasmo, l’ammiraglio De Felice invita a visitare la Maestrale prima del rituale saluto alla nazione, con tutti le autorità locali con la presenza di personalità del settore industriale quale Confindustria, l’Università degli Studi di Catania, ST Microelectronics , SELEX e un comitato della fondazione Telethon, contribuendo con impegno civile ad una raccolta di fondi. Tre giornate di eventi seguiti da convegni che hanno offerto ai prestigiosi diverse esibizioni live a cura del Gruppo musicale “SAMARCANDA”.
Martedì 17 novembre alle ore 16,00 è iniziato il convegno “Medicina, trasporti ed ingegneria” tre aspetti della portualità e flotta verde della Marina Militare. La seconda giornata di mercoledì 18 novembre alle ore 16,30 è stata caratterizzata dal convegno su “Il ritrovato ruolo del Mediterraneo”. Giovedì 19 novembre ore 11,00 ha avuto luogo un focus su “Le opportunità di crescita economica e le esigenze di sicurezza del paese in ambito marittimo” e nel pomeriggio alle ore 16,30 si è svolto un convegno su “Le innovazioni elettroniche ed informatiche nel dominio marittimo” il tutto sempre a cura della Marina Militare. Così commentano, con tantissimo orgoglio, il comandante Maurizio Lucariello assieme all’ammiraglio Paolo Gaetano Russotto gradito ospite: “Il codesto messaggio deve arrivare soprattutto ai giovani che devono conservare la propria identità ma fare in modo di proseguire nella formazione e nella giusta professionalità lavorativa per un futuro migliore”.
L’innovazione e le soluzioni tecnologiche (ST e SELEX) sono l’unica chiave, in un contesto precario a causa della crisi economica, con adeguate soluzioni tecnologiche per una giusta competitività delle imprese. Non è mancato lo stile, la fermezza e l’eleganza Militare, nelle persone presenti alla manifestazione: il contrammiraglio (CP) Nunzio Martello direttore della Direzione Marittima del porto di Catania, l’Ammiraglio Fabio Antonio Virgulti e tantissime altre presenze di comandanti di vascello e capitani di corvetta. Le tre giornate di convegno sono state programmate, coordinate e moderate dal capitano di corvetta Andrea Labate. Nel corso della manifestazione sono state sollevate molte domande e curiosità riguardo i vari episodi della Marina Militare che hanno coinvolto il territorio, stimolando un forte entusiasmo.