“Trezza…la fiaba di Saro”: il nuovo cortometraggio

“L’idea nasce dalla passione per la pesca. Mi trovavo per una battuta di pesca al largo di Acitrezza, davanti ai miei occhi un paesaggio straordinario. E pensavo come sarebbe bello realizzare una storia sui pescatori, raccontarla ai nipotini, inserirla magari in un programma scolastico, parlare della terra dei Malavoglia, dell’Isola Lachea, dei Faraglioni, il passaggio di Ulisse che durante il suo lungo viaggio di ritorno dalla guerra di Troia, sbarca nella Terra dei Ciclopi, della casa del Nespolo e dove Visconti in “La terra trema”, racconta la vita di una povera famiglia di pescatoti che per sbarcare il lunario e dare sostegno alla stessa, sacrifica la propria vita. Oggi, abbiamo quasi dimenticato questi lavori, come quello della pesca e la cultura che ruota attorno ad essa. Adesso, grazie al set naturale per eccellenza di Aci Trezza, con un pizzico di fantasia, voglio raccontare l’avventura di un pescatore quasi irreale”. A parlare è Turi Giuffrida, noto attore catanese, con un passato cinematografico che spazia da “Nuovo Cinema Paradiso” a “Malena”, da “Baci Salati” a “Montalbano”, con partecipazioni da protagonista anche a numerose fiction cinesi. Attore poliedrico, multiforme, versatile, mimetico, febbrile, ha percorso la sua incredibile carriera divenendo a buon diritto una delle icone più importanti del cinema siciliano e non solo. Lo stesso Giuffrida da attore passa adesso dietro la macchina da presa per dirigere un nuovo progetto cinematografico da regista, Trezza…la fiaba di Saro”, che lo vede impegnato anche in veste di produttore. Un cortometraggio di genere  drammatico, ambientato ad Acitrezza in due periodi temporali che spaziano dai giorni nostri agli anni ’70. L’ultimo film che narra la storia di una famiglia di pescatori di Aci Trezza è del 1948, “La terra trema”, diretto da Luchino Visconti, ispirato al capolavoro del verismo, I Malavoglia di Giovanni Verga. Dopo 65 anni, ecco un altro progetto cinematografico che mette in risalto, in chiave moderna e fantastica, il fascino e le emozioni che vivono i pescatori, tra fatiche, sacrifici, gioie e giornate trascorse in mare: Trezza…la fiaba di Saro”. Un anziano pescatore, narra ai suoi nipoti, come un giovane si trova tra le maglie della rete un delfino che, come per magia, si trasforma in un essere umano. “Trezza” è un progetto filmico che si ispira alle avventure di un pescatore, alle prese con un pescato al di fuori del comune. Una bella e appassionata “fiaba”. Il cast è formato da: Turi Giuffrida (Capitano), Nino Giuffrida (Saro), Dora De Simone (Ester), Jessica Zappalà (nipote), Claudio D’Amico (nipote), Carmen Longo (figlia), Iolanda Fichera (sorella), Salvo Aliotta (pescatore), Giovanni Puglisi (pescatore), Aldo Messineo (pescatore), Roberto Pistorio (pescatore), Salvo Leontini (pescatore). Il trucco e parrucco è stato affidato a Emanuela Andronico, fotografo di scena Tommy Muz.  Le riprese iniziano il 18 novembre. A volte basta il mare per ricordarci che siamo parte di un disegno più grande.

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