Scongiurata, almeno per il momento, la possibilità di una ulteriore penalità per i rossazzurri
La Procura federale della Lega Calcio si esprimeva oggi sul secondo filone legato all’indagine “I treni del gol”. Giuseppe Pecoraro, sostituto di Stefano Palazzi ha chiesto un’ammenda per il Catania e per l’ex presidente rossazzurro Nino Pulvirenti. Le gare incriminate, stavolta, erano due: Brescia-Catania e Bologna-Catania. Molto gravi le accuse, da violazione dei doveri di lealtà sportiva a illecito sportivo.
Per i verdetti finali bisogna attendere ancora qualche giorno ma si va verso la conferma di quanto detto ieri in conferenza stampa dall’amministratore delegato etneo Pietro Lo Monaco e cioè, che più di una multa non può arrivare per questo procedimento.
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