“The children”, Elisabetta Pozzi porta in scena il day after al Teatro Musco di Catania

Il cartellone dei “grandi eventi” al Teatro Angelo Musco di Catania vedrà in scena, giovedì 24 e venerdì 25 novembre, alle 21, la bravissima Elisabetta Pozzi.

L’attrice ligure – vincitrice di quattro premi Ubu, un David di Donatello e due premi Flaiano per il Teatro – sarà la protagonista di The children, il pluripremiato testo dell’autrice britannica Lucy Kirkwood che ha debuttato nel 2016 al Royal Court Theatre di Londra ed è poi stato rappresentato al Theater di Broadway.

Definito dalla critica come un testo che “afferra compulsivamente” (The Guardian), scritto dalla “drammaturga più gratificante della sua generazione” (The Independent), “The children” è diretto nel suo adattamento italiano da Andrea Chiodi e affronta tematiche urgenti come l’ambiente, l’equilibrio tra responsabilità individuale e collettiva, il cortocircuito relazionale tra le generazioni, il senso di ipoteca dell’uomo contemporaneo sul proprio futuro e quello del pianeta.

A dare voce e corpo a questo testo di straordinaria forza tre fuoriclasse della scena teatrale nazionale, Elisabetta Pozzi, Giovanni Crippa e Francesca Ciocchetti.

In un cottage sulla costa della Gran Bretagna vivono Hazel (Elisabetta Pozzi) e Robin (Giovanni Crippa), una coppia di fisici nucleari in pensione. Il mondo intorno a loro è sconvolto da un recente disastro, uno tsunami provocato da un incidente a una centrale nucleare della zona, dove un tempo entrambi hanno lavorato. Anche la vita domestica di Hazel e Robin, che pure si aggrappano disperatamente a brandelli di normalità, mostra i segni della catastrofe: l’elettricità è spesso assente, l’acqua non è potabile, il rischio di contaminazione radioattiva è costante… Un giorno i coniugi ricevono l’inattesa visita di una loro vecchia amica e collega, Rose (Francesca Ciocchetti), che credevano morta. L’incontro con lei turba il fragile equilibrio familiare e rivela modi assai diversi di vedere e vivere la vita, imponendo a Hazel e Robin scelte radicali.

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