Telefonia Mobile: nuove modifiche unilaterali Tim, Vodafone, FastWeb e Tre. Ad Aprile 2017 saranno previsti aumenti annuali. In alcuni casi sarà possibile evitare questi aumenti.
Nel mese di Aprile 2017 sono previste tante modifiche unilaterali da parte di tanti operatori di telefonia mobile (Tim, Vodafone, Wind Tre con brand “3” e FastWeb).
MondoMobileWeb.it, piattaforma interattiva gratuita ad uso dei consumatori creata dai consumatori italiani nel mercato della telefonia mobile in Italia, ha calcolato un aumento annuale di 26 euro per i clienti Tim, 25,48 per i clienti Vodafone, 6 o 10 o 15 euro per i clienti FastWeb (in base all’offerta attiva), 12 euro per i clienti 3 con l’opzione 4G attiva, 7,20 euro per i clienti 3 con il servizio “Ti ho Cercato” attiva.
Si parte dal 3 Aprile 2017 con TIM che decide di aumentare di 2 euro ogni 4 settimane alcune offerte ricaricabili non più in commercializzazione. In cambio in automatico 2 Giga in più ogni 4 settimane a tempo indeterminato. Alcune opzioni coinvolte sono “Tim Special 400“, “Tim Limited Edition Per Te“, “Tim Special Per Te“, “Tim Super Special Steel“, “Tim Extra Per Te“, “Tim Special Crm“, “Super Tim Special Power“.
In alcuni casi sarà possibile ricevere in regalo Minuti Illimitati verso tutti i numeri nazionali per 30 giorni dall’attivazione o 1 Giga Gratis per 7 giorni dall’attivazione.
A partire dal primo rinnovo 3 Aprile 2017 TIM ha deciso di modificare anche le condizioni di navigazione in caso di superamento della soglia disponibile per alcune offerte. Infatti al superamento dei GIGA disponibile, se il cliente Tim non ha altre opzioni dati attive, Internet si blocca fino alla successiva disponibilità. In precedenza, con alcune offerte, in caso di esaurimento dei Giga disponibili, la velocità di navigazione veniva ridotta a 32kbps fino al successivo rinnovo o attivazione di nuova offerta dati aggiuntiva. In cambio TIM regala 1 Giga Gratis per una settimana dall’attivazione.
Dopo TIM, la settimana successiva arriva il turno di FastWeb. Dal 10 Aprile 2017 tutte le offerte, servizi e promozioni ricaricabili attive di FastWeb Mobile su base mensile si rinnoveranno ogni 4 settimane. In pratica, si pagherà 1 mese in più all’anno.
Le modifiche unilaterali degli operatori di telefonia mobile per i già clienti, non si fermano neanche dopo Pasqua. Dato che lunedì 17 Aprile 2017 è Pasquetta, Vodafone e 3 hanno deciso di “rimodulare” a partire dal 18 Aprile 2017.
A partire dal 18 Aprile 2017 Vodafone introduce il canone su alcuni piani tariffari ricaricabili di 1,96 euro ogni 4 settimane, in cambio ogni domenica chiamate illimitate e 2 GIGA di Internet Mobile in 4G. I clienti Vodafone coinvolti potranno cambiare piano tariffario base, senza canone aggiuntivi, rinunciando alla promozione di minuti e internet della domenica. Vodafone consiglia il piano alternativo “Vodafone 25” con tariffazione a scatti anticipati di 60 secondi e scatto alla risposta di 20 centesimi di euro, solo in caso di superamento di eventuali soglie della propria offerta voce ricaricabile.
MondoMobileWeb.it, piattaforma nata dai consumatori, ha creato una piccola guida su come attivare il piano tariffario “Vodafone Senza Scatto New” (nato grazie ad un accordo Agcom di alcuni anni fa) con effettivi secondi di conversazione, senza scatto alla risposta e senza costi aggiuntivi.
A partire dal 18 Aprile 2017, 3 aumenta ad alcuni suoi clienti ricaricabili e abbonamento il costo di rinnovo dell’opzione 4G LTE a 1 euro al mese. I clienti 3Italia interessati dalla modifica del prezzo dell’opzione 4G LTE riceveranno preventiva comunicazione via SMS da parte di H3G. I clienti già coinvolti dalla prima e seconda “modifica contrattuale” del 29 Agosto 2016 e del 22 Novembre 2016, non subiranno nessun altro aumento (perchè già pagano 1 euro al mese).
Per adesso per il 24 Aprile 2017 non è stata comunicata nessuna modifica unilaterale. Ma niente panico, dal 1° Maggio 2017 il servizio SMS di reperibilità “Ti ho cercato” di 3 aumenterà a 1,50 euro al mese, solo in caso di utilizzo.
In base l’articolo 70, comma 4, del Codice delle Comunicazioni elettroniche, approvato con decreto legislativo n. 259/2003 e relative modifiche, consente ai gestore di procedere ad una modifica unilaterale delle condizioni tariffarie, facendogli tuttavia obbligo di comunicare con congruo preavviso, non inferiore ad un mese, le modifiche intervenute e di informare contestualmente gli utenti della possibilità di recedere dal contratto senza penali qualora non trovassero convenienza nelle nuove condizioni.
Alcuni anni fa è stata richiesta un interrogazione parlamentare in merito alle rimodulazioni tariffarie, ma poi non c’è stata nessuna modifica.
Se non si ferma tutto ciò il consumatore ogni giorno dovrà porre grande attenzione agli sms informativi relativi a opzioni e servizi non richiesti. Il consumatore non può essere costretto a controllare le sue schede ricaricabili ogni volta che riceve un sms “sospetto” e verificare ogni 30 giorni che non ci siano stati prelievi indebiti. Molte volte, inoltre, l’sms può anche non essere letto o persino non arrivare se le sim non sono in quel momento utilizzate.
Quando si cambia operatore si deve anche valutare quanto può durare la convenienza dell’offerta scelta.