Presentata sabato 5 novembre 2022, nei locali della rinnovata Sala Laudamo, la stagione del Teatro Vittorio Emanuele di Messina 2022/2023
Un programma ricco, composto da ben 16 titoli, a cui si aggiunge l’immancabile Concerto di Capodanno, con eventi internazionali e grandi protagonisti del panorama teatrale italiano. Un’ampia varietà di proposte fra autori classici o contemporanei. Un cartellone che accoglierà il pubblico da dicembre 2022 a maggio 2023 e che vedrà protagonista anche l’opera lirica, con produzioni dell’Ente.
«Siamo consapevoli – dichiara il presidente dott. Orazio Miloro – che oggi più che mai Messina ha bisogno di un Teatro in grande forma. In questi tre anni abbiamo lavorato per superare serie difficoltà di carattere economico-gestionali e strutturali, dovute sia alle contingenze del momento che a questioni di “profonda trascuratezza” datate nel tempo, affrontate con determinazione e con grande discrezione, arrivando ad offrire, anche quest’anno, una stagione “sostenibile” e “credibile”. E’ proprio vero: l’arte fiorisce dove ci sono difficoltà. Sono soddisfatto di questa stagione – conclude Miloro – e spero insieme a noi lo siano anche i nostri concittadini, e lo sono ancor di più vedendo lo slancio del Vittorio Emanuele verso un futuro positivo, con un’inversione di tendenza che guarda tanto al pubblico fidelizzato ma anche, e soprattutto, alle nuove generazioni che devono sentirsi coinvolte e protagoniste nel Teatro della città».
«A conclusione del mandato – dichiara il sovrintendente avv. Gianfranco Scoglio – sono soddisfatto del programma della stagione, oggi presentato, poiché questo come i precedenti, coniuga il passaggio dalla tradizione alla contemporaneità con l’obiettivo di incuriosire il pubblico rappresentando valori e temi che appartengono a ciascuno di noi. Sono temi di riflessione dedicati all’essere e non all’apparire. Un ringraziamento sentito – conclude Scoglio – desidero esprimere al Sindaco della Città che da sempre ci ha supportati, al presidente Orazio Miloro, ai componenti del C.d.A. Giuseppe Ministeri e Nino Principato, al Collegio dei Revisori dottori Cacciola, Carrello e Coniglio, ai Direttori Artistici Simona Celi Zanetti e Matteo Pappalardo per la passione, la competenza e la sensibilità con i quali ci hanno supportati, ai Professori di orchestra ed ai dipendenti tecnici ed amministrativi che hanno reso possibile l’attività teatrale».
«Oggi – dichiara il consigliere dott. Giuseppe Ministeri – è una giornata importante per la nostra Città: il Teatro Vittorio Emanuele torna protagonista presentando la propria Stagione, che conta alcuni appuntamenti in dicembre per poi svilupparsi da gennaio in poi. Una programmazione ampia, variegata, che punta a intercettare storici e nuovi abbonati, i quali potranno orientarsi su ben sedici appuntamenti, oltre al Concerto di Capodanno. Un’offerta che potrà anche essere ulteriormente arricchita prossimamente: penso alla musica sinfonica, ai più piccini, ad un altro titolo d’opera, al Jazz, alla Laudamo. Tutto ciò – conclude Ministeri – con una rinnovata attenzione agli aspetti amministravi-contabili che questa Amministrazione ha particolarmente curato, ricostituendo una condotta virtuosa, nel segno dell’oculatezza, e che adesso consente di guardare al futuro con ragionevole ottimismo. Un futuro, siamo certi, con il nostro Teatro “attore” principale delle dinamiche culturali (e non solo) del nostro territorio».