TEATRO VITTORIO EMANUELE DI MESSINA – LA STAGIONE DI PROSA E MUSICA 2018/2019

In corso la campagna abbonamenti per il nutrito cartellone di ventuno spettacoli con la direzione artistica di Simona Celi Zanetti, per la Prosa, e Matteo Pappalardo per la Musica

Teatro_Vittorio_Emanuele

Ricco ed interessante il cartellone teatrale per la stagione 2018/2019 del Teatro Vittorio Emanuele che, presentato in conferenza stampa lo scorso 14 novembre, vede ancora in corso la campagna abbonamenti. In programma 21 spettacoli con la direzione artistica  di Simona Celi Zanetti, per la sezione Prosa, e di Matteo Pappalardo per la sezione Musica.

La stagione di Prosa prevede dodici spettacoli secondo il seguente calendario:

“PENSACI, GIACOMINO” di L. Pirandello, con Leo Gullotta per la regia di Fabio Grossi (14/16 dicembre 2018);

“LE CIRQUE INVISBLE” di e con Jean Baptiste Thierrée e Victoria Chaplin (4/ 6 gennaio 2019);

“NON MI HAI PIÙ DETTO TI AMO” con Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, testo e regia di Gabriele Pignotta (25/ 27 gennaio 2019);

“DELITTO/CASTIGO” con Luigi Lo Cascio e Sergio Rubini (1/3 febbraio 2019);

“IL PENITENTE” di D. Mamet con Luca Barbareschi e Lunetta Savino (22/24 febbraio 2019);

“L’AVARO” con Alessandro Benvenuti, adattamento e regia di Ugo Chiti (1/3 marzo 2019);

“I MISERABILI” da V. Hugo,con Franco Branciaroli per la regia di Franco Però (8/ 10 marzo 2019);

“SEI” tratto dai “Sei personaggi in cerca d’autore” di L. Pirandello, con Francesco Sframeli e Spiro Scimone (19/21 marzo 2019);

“HO PERSO IL FILO” di W. Fontana,con Angela Finocchiaro per la regia di Cristina Pezzoli (29/31 marzo 2019);

“SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” di W. Shakespeare, con Stefano Fresi, Violante Placido e Paolo Ruffini per la regia di Massimiliano Bruno (5/ 7 aprile 2019);

“IL GABBIANO” di Checov,con Massimo Ranieri per la regia di Giancarlo Sepe (12/14 aprile 2019);

Fuori abbonamento è “LA CENA” di Giuseppe Manfridi, con Andrea Tidona, per la regia di Walter Manfrè (14/22 maggio 2019), in cui gli spettatori faranno parte dello spettacolo, nel foyer del Teatro Vittorio Emanuele. 

Manifesto-70x100-Prosa

La stagione di Musica annuncia nove spettacoli con le seguenti date:

“THE HUMAN JUKEBOX” con il gruppo Oblivion (12/ 13 gennaio 2019);

“AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA” la commedia musicale di Garinei e Giovannini scritta con Jaja Fiastri con Gianluca Guidi ed Emy Bergamo (15/ 17 febbraio 2019);

“GIULIETTA E ROMEO” del Balletto di Roma (15/ 17 marzo 2019);

“ZOTTO TANGO” con Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero (23/ 24 marzo 2019);

“EXCELSIOR” di e regia Salvo Lombardo (3/4 aprile 2019);

“CONCERTO SINFONICO” dedicato a Lorenzo Perosi dove sarà eseguita in prima assoluta la Suite n. 4 “Messina”, diretto dal M° Giuseppe Ratti (27/ 28 aprile 2019);

“CONCERTO SINFONICO” con Stefan Milenkovich (violino) diretto dal M° Bruno Cinquegrani (3 e 5 maggio 2019);

“LA VEDOVA ALLEGRA” per la regia di Victor Carlo Vitale e la direzione del M° Giuseppe Ratti (31 maggio, 2 e 4 giugno 2019)

Fuori abbonamento l’evento “CONCERTO ASHKENAZY”, già andato in scena lo scorso 30 novembre, con il direttore M° Vladimir Ashkenazy e Dimitri Ashkenazy (clarinetto)

Manifesto-70x100-Musica

«Il titolo immaginario della Stagione di Prosa 2018/2019 dell’EAR Teatro di Messina, potrebbe essere, e lo è per chi l’ha progettata, “La cultura allunga la vita – dichiara Simona Celi Zanetti, Direttore artistico della sezione ProsaStudi internazionali, presenti presso l’ISAT, hanno acclarato che nei luoghi in cui stimolazione culturale è alta la qualità della vita è di gran lunga migliore e il tessuto sociale più sano. Cultura significa crescita intellettuale e sociale, identità, politiche urbane per la competitività territoriale. L’Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina si pone come motore centrale della città affinché la sua progettualità abbia una ricaduta sul territorio in termini di inclusività sociale, incremento della conoscenza, stimolo alla crescita culturale, sviluppo economico, tutela e sostegno alla creatività locale- e ancora – Le ambizioni culturali fanno parte, oltre che del metodo di scelta degli spettacoli, anche del voler “approfittare” del linguaggio del teatro, che è trai più diretti ed universali al mondo, per porgere cultura e non intrattenimento. Cultura per influire sul territorio e come mezzo primario per migliorare la rete sociale. Cultura non solo letteraria ma anche del rito del teatro come mezzo sociale, di crescita e di confronto.

La stagione 2018/19 vede un percorso primario legato alla grande letteratura mondiale. Importanti romanzi messi in scena grazie ad allestimenti di primo piano, regie d’eccellenza ed attori di indiscussa fama. Si punta a regie di prim’ordine e ad artisti in grado di impreziosire il già prezioso palcoscenico di Messina».

«Si rivolge a tutte le età, e soprattutto alle famiglie (per le quali abbiamo scelto appositamente alcuni spettacoli), – secondo il Direttore artistico della sezione Musica, Matteo Pappalardola programmazione di Musica e Danza 2018/2019, che avrà un’apertura (fuori abbonamento) di eccezione: un vero e proprio evento, quello che il 30 novembre vedrà il Maestro Vladimir Ashkenazy (uno dei più grandi pianisti viventi e “bacchetta” di assoluto prestigio) tornare nella nostra città – a distanza di un anno e mezzo dal memorabile concerto che lo vide esibirsi, per la prima volta a Messina, con il figlio Vovka in un raffinato programma per due pianoforti – stavolta per dirigere l’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele.

Si riserverà alle scuole un’attenzione particolare: per loro si sta mettendo in cantiere un laboratorio per la realizzazione di un musical, “West Side Story” di Bernstein, che vedrà coinvolti i loro più talentuosi elementi; a loro saranno riservate, com’è già accaduto nella scorsa stagione, le prove generali dei concerti sinfonici, il venerdì mattina; agli allievi delle scuole di danza di Messina e provincia, infine, saranno proposte delle condizioni vantaggiose – senza dimenticare gli incontri con i protagonisti, il sabato pomeriggio – per le tre performance inserite».

Abbonamenti:

I vecchi abbonati di prosa e musica hanno potuto rinnovare il proprio abbonamento, mantenendo la poltroncina già scelta, recandosi, fino al 30 novembre presso il botteghino del Teatro con la tessera della passata stagione.

I nuovi abbonamenti invece potranno essere acquistati da domenica 2 dicembre 2018; per la prosa la vendita proseguirà sino a mercoledì 12 dicembre 2018, mentre per la musica sino a giovedì 10 gennaio 2019. In tutti i casi è prevista una riduzione del 15% per gli under 26 e gli over 65, esibendo il personale documento d’identità. Terminata la campagna abbonamenti sarà possibile acquistare i biglietti dei singoli spettacoli: per la prosa a partire da venerdì 4 gennaio 2019 e per la musica da sabato 12 gennaio 2019.

Fa eccezione la rappresentazione “Pensaci, Giacomino” la cui vendita avrà inizio il giorno del debutto, venerdì 14 dicembre 2018.

La biglietteria resterà aperta dal martedì alla domenica ore 9:00/13:00 e 16:00/18:40. Lunedì chiuso.

a Cognita Design production
Torna in alto