Società Italiana di Chirurgia. Il presidente Giorgio De Toma comunica la nascita del Pronto Soccorso Legale per chirurghi
Milano – Nell’era del boom di denunce contro i medici e della crisi assicurativa degli ospedali, nasce il Pronto soccorso legale per chirurghi.
A lanciarlo la Società Italiana di Chirurgia. Il servizio, attivo da marzo, poggia su un team di esperti in diritto sanitario a cui i camici bianchi potranno rivolgersi per problemi legati alla loro quotidianità lavorativa o per avere consulenze su eventuali richieste di risarcimento, avvisi di garanzia, contestazioni. Al ‘Pronto soccorso legale ed assistenza stragiudiziale e giudiziale‘ potranno ricorrere gratuitamente tutti i soci della SIC in regola, fanno sapere dall’associazione.
Il senso dell’iniziativa? “In un momento così complesso per le note controversie nell’ambito della responsabilità medica, la Società italiana di chirurgia ha voluto dimostrarsi vicina a tutti i soci e ai loro problemi offrendo un piccolo, ma riteniamo importantissimo, aiuto“, spiega il presidente Giorgio De Toma che con un messaggio annuncia il debutto del servizio.
I camici verdi in difficoltà, attraverso il numero 06/6889.1446 (dalle 9,30 alle 17,30) o inviando un’e-mail all’indirizzo assistenza@areasanità.it, potranno contattare gli esperti che li assisteranno giuridicamente “con l’obiettivo di rendere la loro condotta, sotto l’aspetto giuridico, ineccepibile e legale“.
E’ previsto un ‘Pronto soccorso legale‘, attraverso cui il team di esperti in diritto sanitario risponderà a dubbi su questioni delicate riguardanti la cartella clinica, il consenso informato, le dimissioni, i minori, i trattamenti obbligatori, il segreto professionale, l’amministratore di sostegno, e così via. C’è poi l’assistenza ‘Stragiudiziale’: “Se si è ricevuta una richiesta di risarcimento (civile), un avviso di garanzia (penale), una contestazione dell’ente di appartenenza o qualsiasi altro atto documento, si potrà avere una consulenza stragiudiziale specializzata in tutte le fasi precontenziose“. 
I chirurghi saranno consigliati anche in merito ad eventuali azioni di rivalsa nei confronti dei pazienti che abbiano intentato ingiustamente causa ai medici. “Il servizio – conclude De Toma – è esteso ai soci Juniores della Sic, che potranno in tal modo avere una tutela giuridica e un indirizzo su problemi medico-legali che stanno coinvolgendo anche le loro figure professionali“.
(fonte Adnkronos Salute)
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