Serie C: Mascalucia C5 per niente bello, ma vincente

L’obiettivo dei tre punti è stato portato a termine: quarto posto consolidato

foto striscione

Non è stato un bel Mascalucia, anzi tutt’altro, ma l’obiettivo dei tre punti è stato portato a termine, al fine di dare ossigeno puro in una giornata in cui il calendario è favorevole: 2-0 in risultato finale, in una gara in cui gli etnei non hanno brillato e gli ospiti ci hanno creduto a dovere, sfiorando a più riprese il pareggio, trovando spesso è volentieri un prodigioso Casablanca. Con questa vittoria, la squadra del presidente Caruso sale a quota 25, accorciando sui primi tre posti in classifica, grazie ai passi falsi delle concorrenti.

La gara si svolge su ritmi blandi e le occasioni non sono tantissime. È il Mascalucia a sfiorare per primo il gol, ma Marchese viene fermato dal palo interno. I padroni di casa continuano ad attaccare, fino a trovare il gol del vantaggio con Andrea Finocchiaro, che si sblocca dopo cinque partite a secco, trovando la prima gioia stagionale nella sua seconda esperienza al Mascalucia. Il Leonforte reagisce e trova la palla del pareggio, ma capitan Ipsale spedisce a lato di poco un ottimo contropiede. La prima frazione finisce quindi con gli etnei avanti 1-0, rammaricati di non aver insaccato la quantità ingente di palloni al secondo palo.

Nella ripresa, il Mascalucia si spegne e il Leonforte prende campo: Luca Ipsale, in contropiede, si presenta davanti a Casablanca, ma colpisce la traversa con un ottimo pallonetto. Successivamente, lo stesso portiere etneo deve fare due miracoli strepitosi su Ipsale e Furno, entrambi da posizione più che favorevole, e salva così la porta dei suoi. Il Mascalucia riesce a scuotersi solo nel finale, quando Marchese penetra in area e viene steso da un avversario. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, si tratta di rigore. Buzzanga non si fa ipnotizzare dall’ottimo Iraci e segna il 2-0, facendo tirare un sospiro di sollievo e chiudendo la gara.

“Vittoria importante – dichiara mister Stefano Bosco a fine gara – perché conferma le nostre ambizioni per quanto riguarda i playoff. La pausa durata praticamente tre settimane poteva debilitarci notevolmente, invece siamo riusciti a portare a casa tre punti fondamentali, soffrendo e lottando”.

Punti vitali e adesso c’è il Kamarina. La quarta vittoria consecutiva permette agli etnei di acquistare ancora più fiducia, ma il campionato è lungo e gli uomini di Bosco questo lo sanno bene.

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