Premio“Enzo Bearzot 2016” a Claudio Ranieri

È Claudio Ranieri ,tecnico del Leicester City, squadra che milita nella Premier League, la massima serie del campionato inglese di calcio, il vincitore della VI edizione del Premio Nazionale “Enzo Bearzot”, prestigioso riconoscimento promosso dall’ Unione Sportiva ACLI col patrocinio della FIGC.

L’annuncio è stato dato il 6 aprile scorso durante una conferenza stampa tenuta nella sede della Federcalcio a Roma.

Logo Premio Bearzot

Claudio Ranieri, nato a Roma il 20 ottobre del 1951, da calciatore fu notato da Helenio Herrera e fu lanciato, come esordiente in Serie A, dal tecnico Manlio Scopigno il 4 novembre 1973 in Genoa-Roma (2-1). Nel ruolo di difensore, giocò in serie A con Roma, Catanzaro, Catania e Palermo.

Nel 1986, con la Vigor Lamezia, comincia la sua carriera di allenatore e da quell’anno, in questa nuova veste, viene ingaggiato da molte squadre come Cagliari, Napoli, Fiorentina, Valencia, Atlético Madrid, Chelsea, Parma, Juventus, Roma, Inter, Monaco; nel 2014 firmò anche un contratto biennale con la Nazionale greca.

Durante l’esperienza al Chelsea, in quanto spesso indeciso a comunicare la formazione, la stampa inglese, con simpatia, gli attribuisce il soprannome “Tinkerman”, o “Tinkerer”.

Nella stagione in corso, 2015/2016, siede sulla panchina del Leicester City che ha appena vinto la Premier League.

Tutto è cominciato il 13 luglio 2015, quando Ranieri viene annunciato come nuovo tecnico del Leicester City, con l’incarico di raggiungere una salvezza tranquilla per la stagione 2015-2016 e, in prospettiva, di migliorare gradualmente il rendimento della squadra fino a raggiungere le prime posizioni della classifica.

Ranieri: “Al primo incontro con il presidente del Leicester, mi disse: ‘Claudio, questo è un anno molto importante per il club. Per noi è fondamentale restare in Premier League. Dobbiamo salvarci!’… “Non avrei mai sognato di aprire il giornale il 4 aprile e vedere il Leicester in testa alla classifica con 69 punti”.

Cerimonia PremiazionePer la gioia regalata all’intera popolazione di Leicester, a Claudio Ranieri verrà anche intitolata una strada della città: il sindaco di Leicester, infatti, aveva promesso di inserire il suo nome nella toponomastica cittadina in caso di vittoria nella Premier League.

L’8 agosto 2015, al suo esordio sulla panchina dei Foxes, vince subito grazie al 4-2 casalingo inflitto al Sunderland.

Il 2 maggio 2016 si aggiudica matematicamente la sua prima Premier League, grazie al pareggio per 2-2 fra Chelsea e Tottenham Hotspur.

Se pensiamo che gli inglesi, sin dal 1900 e anche prima, si attribuirono il ruolo di inventori del calcio, che snobbarono le prime sfide internazionali per non mescolarsi con le altre squadre nazionali, riservandosi la prerogativa di giocare solo con le squadre di volta in volta ritenute degne del loro blasone calcistico, questo successo del Leicester City, guidato da un tecnico italiano, rappresenta una grande e bellissima soddisfazione per tutto il calcio italiano!

Il Premio Nazionale “Enzo Bearzot” è un riconoscimento, dedicato agli allenatori di calcio italiani, nato per onorare la memoria del Commissario tecnico della Nazionale italiana Campione del Mondo nel 1982 in Spagna. Il premio, che ripetiamo è promosso dall’Unione Sportiva delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) e patrocinato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), fu istituito nel 2011. Negli anni passati, la manifestazione ha visto premiati Cesare Prandelli (2011), Walter Mazzarri (2012), Vincenzo Montella (2013), Carlo Ancelotti (2014) e Massimiliano Allegri (2015).

Al tecnico romano, che succede ad Allegri premiato lo scorso anno, è stato assegnato il prestigioso riconoscimento con la seguente motivazione: “Ha confermato, in questa stagione più che in altre, le sue straordinarie doti di maestro del calcio e motivatore instancabile, dimostrando come un gruppo coeso possa arrivare a risultati importanti, nonostante l’assenza di cosiddetti top-player”.

La giuria, presieduta da Carlo Tavecchio, numero uno della FIGC, e composta da rappresentanti delle maggiori testate sportive italiane, ha inoltre sottolineato come “questi valori erano già emersi nel corso della lunga carriera di Ranieri, iniziata nella categorie minori e proseguita, tra Italia ed Europa, fino ai vertici di un campionato competitivo e affascinante come la Premier League”.

Quest’anno, durante la cerimonia di consegna del Premio “Enzo Bearzot” 2016, vi sarà anche una menzione speciale alla memoria di Cesare Maldini, ex ct dell’Italia, scomparso lo scorso aprile.

La cerimonia di premiazione, che si terrà lunedì 9 maggio alle ore 12:00 a Roma presso il Salone d’Onore del CONI, sarà ripresa dalle telecamere della Rai e trasmessa, in serata, da RAI Sport 1 nel programma sportivo “Il Processo del Lunedì”.

a Cognita Design production
Torna in alto