PATERNO’, VENERDI’ SCORSO INCONTRO CULTURALE CON ANTONIO PRESTI

La Cultura come cura delle comunità e come modello di crescita dei territori. Sono alcuni degli elementi che sono emersi dalla riunione culturale e dalla conferenza stampa che si sono tenute venerdì mattina a Paternò con l’artista-mecenate Antonio Presti, noto ed apprezzato a livello nazionale ed internazionale per le sue iniziative culturali e artistiche.

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Alla riunione di venerdì 11 dicembre tenutasi nel Palazzo Comunale paternese di Zona Ardizzone, hanno partecipato l’artista Antonio Presti, il sindaco di Paternò Nino Naso ed il suo portavoce istituzionale Andrea Di Bella, il preside dell’Istituto d’Istruzione “Mario Rapisardi” Luciano Sambataro, l’esperto culturale Salvo Fallica, la professoressa del Liceo Classico “Mario Rapisardi” Angela Rita Pistorio ed il professore del Liceo Artistico Giuseppe Scravaglieri.

Il sindaco Naso ha accolto con entusiasmo Antonio Presti: “Nasce una nuova collaborazione importante e prestigiosa con un intellettuale ed artista che ha dedicato e dedica la sua vita a realizzare opere d’arte dal significato profondo che valorizzano i territori. Per Paternò è un altro giorno importante. La collaborazione con le scuole e con Antonio Presti è di notevole valore. Vi è già in atto una sinergia fra l’Istituto “Mario Rapisardi” e Presti per la Porta della Bellezza di Librino”. Oltre all’opera che verrà realizzata dagli studenti del Liceo Artistico “Mario Rapisardi” a Librino, vi è l’obiettivo di realizzare un’altra prestigiosa opera a Paternò ed al contempo la volontà di coinvolgere tutte le scuole, le Associazioni culturali, i cittadini. Il sindaco aggiunge: “Con Presti si è discusso anche di altri progetti. Il maestro sta inoltre lavorando ad una sua iniziativa di valorizzazione dell’intero territorio etneo. Da parte del Comune di Paternò vi è piena apertura al dialogo costruttivo”.

Antonio Presti ha spiegato ampiamente lo spirito e la filosofia delle sue iniziative che hanno fatto conoscere la Sicilia nel mondo attraverso l’arte e l’architettura contemporanea. Con i suoi progetti artistici ha valorizzato molti territori facendo conoscere a livello internazionale beni culturali, ambientali e paesaggistici. Presti insiste molto nella collaborazione fra artisti, Istituzioni, intellettuali e scuole. Per Presti “Le scuole sono il luogo della formazione del libero pensiero, della coscienza critica, sono le dimensioni del sapere e della bellezza etica ed estetica. E’ fondamentale che gli studenti, coordinati dai loro docenti, siano protagonisti. E che siano protagonisti anche i cittadini. Con il Liceo Artistico di Paternò è già in itinere un’importante collaborazione con La Porta della Bellezza a Librino”. Presti mostra grande attenzione per la storia plurimillenaria di Paternò, per i suoi luoghi di bellezza. L’esperto culturale Salvo Fallica evidenzia: “La Cultura come cura della comunità, come dimensione di confronto e di creatività al di sopra delle parti, come dimensione multidisciplinare e multimediale. La Cultura vuol dire riscoperta del passato e interazione fra le memoria ed il presente. Vuol dire anche guardare al futuro con occhi nuovi, con idee innovative. Il confronto con i protagonisti regionali e nazionali della cultura nella manifestazione “Sintonie Simetine. Dialoghi ai piedi dell’Etna” è un umile e razionale contributo alla crescita culturale dei territori. E parte dalla visione di Paternò nella sua dimensione simetina, cuore della storica Valle e nel contempo in profonda connessione con l’Etna”.

Antonio Presti all’Istituto “Mario Rapisardi” di Paternò ha visitato anche i laboratori del Liceo Artistico. Presti è stato inoltre protagonista di un dibattito culturale online di “Sintonie Simetine. Dialoghi ai piedi dell’Etna”, la manifestazione organizzata dal Comune di Paternò e coordinata dall’esperto culturale Salvo Fallica. Il nuovo dibattito culturale online è stato realizzato in sinergia con l’Istituto “Mario Rapisardi”.
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