Operazione “SOTTOSOPRA”. Colpita associazione criminale operante nel quartiere Librino, che gestiva 3 “piazze di spaccio”

Oltre 300 Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con il supporto dei reparti specializzati, stanno eseguendo nel territorio del Capoluogo etneo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dai G.I.P. del Tribunale Ordinario e per i Minorenni di Catania a carico di 14 indagati, tra cui di 1 soggetto all’ epoca dei fatti minorenne, accusati a vario titolo di “associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”, “ricettazione” ed “invasione di terreni o edifici”.

Le indagini, coordinate dalla D.D.A di Catania e condotte dalla Compagnia Carabinieri di Catania – Fontanarossa dal settembre 2021 a ottobre 2022, ha permesso di colpire un gruppo criminale che gestiva contemporaneamente 3 distinte “piazze di spaccio” di cocaina, crack e marijuana nel popoloso quartiere di Librino di Catania – viale Nitta 12, con un giro d’affari che avrebbe fruttato incassi per diverse migliaia di euro al giorno, provento dello smercio quotidiano ad alcune centinaia di acquirenti.

Particolarmente fantasioso il linguaggio in codice utilizzato dai pushers indicare le varie tipologie di droga: “pacchetto di sigarette” o “cibo per cani” per la marijuana, o “una birra”, “mezza birra” o “una lampadina da 40 Watt” per individuare le corrette quantità di cocaina.

Tra i “servizi” offerti dall’associazione, anche la disponibilità di un intero appartamento, una vera e propria Drug Room, dove i clienti potevano drogarsi in tutta sicurezza, al riparo da occhi indiscreti.

Contestualmente, i Carabinieri stanno dando esecuzione anche al sequestro preventivo di 5 appartamenti di proprietà dello I.A.C.P., tutti situati in quel complesso edilizio, utilizzati quale base logistica per l’attività illecita e in parte occupati abusivamente.

L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Fontanarossa nel periodo intercorrente tra settembre 2021 e ottobre 2022, sia mediante attività tecniche che attraverso le tradizionali attività di indagine quali osservazioni e pedinamenti, ha permesso di acquisire, allo stato degli atti ed in relazione ad una fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento delle difese, elementi che dimostrerebbero l’esistenza di un’organizzazione criminale dedita al traffico di cocaina, crack e marijuana, operante in “regime di monopolio” nel complesso di edifici del civico 12 di Viale Nitta, nel quartiere di Librino. Al riguardo l’associazione, organizzata su base piramidale, con ruoli ben definiti, avrebbe gestito contemporaneamente 3 distinte “piazze di spaccio”. Inoltre, le risultanze investigative hanno portato gli inquirenti a ritenere che la gestione e l’organizzazione di tale associazione sarebbe stata affidata ai fratelli LIVOTI Santo e LIVOTI Federico Giosuè, nonché a SPAMPINATO Carmelo Antony, i quali avrebbero mantenuto costantemente i contatti con un pluripregiudicato catanese che nonostante fosse già detenuto in carcere per associazione per delinquere di tipo mafioso, si interessava in prima persona al traffico di stupefacenti. L’attività degli investigatori ha anche consentito di decifrare il linguaggio in codice utilizzato dai sodali per richiedere lo spostamento delle sostanze stupefacenti dai depositi alle piazze di spaccio. In molti casi, infatti, si utilizzavano termini apparentemente insospettabili come “pacchetto di sigarette” o “cibo per cani” per indicare dosi di marijuana, o ancora “una birra”, “mezza birra” o “una lampadina da 40 Watt” per indicare cocaina e la relativa quantità.

Quanto alle piazze di spaccio, due dei siti di smercio della droga avrebbero avuto come base logistica alcuni appartamenti, riservati alla più rischiosa attività di cessione di cocaina e crack; una piazza di spaccio sarebbe stata gestita interamente su strada, nel piazzale interno del complesso condominiale, in quanto destinata alla compravendita di droghe leggere. La peculiare organizzazione caratterizzante il sodalizio prevedeva che le cessioni di sostanze stupefacenti avvenissero sia su strada (sotto), che ai piani più alti del complesso di edifici (sopra). Tutti questi luoghi, inoltre, sarebbero stati presidiati da una fitta rete di vedette, pronte ad allertare i pusher in caso di interventi da parte delle forze dell’ordine.

Infine, il sodalizio offriva uno specifico “servizio” aggiuntivo agli assuntori, mettendo a loro disposizione un intero appartamento (cd. Drug Room) in viale Nitta 12, accanto all’appartamento in cui spacciavano, per consentire di consumare la sostanza in tutta sicurezza, al riparo da occhi indiscreti.

I cinque appartamenti, di proprietà dello IACP, che sarebbero stati destinati ad ospitare le piazze di spaccio sono stati oggetto di sequestro preventivo perché abusivamente occupati.

Il complessivo giro d’affari dell’attività illecita avrebbe fruttato incassi per diverse migliaia di euro al giorno, provento dello smercio quotidiano ad alcune centinaia di acquirenti. Nel corso dell’attività d’indagine, a riscontro delle investigazioni, i Carabinieri hanno arrestato 23 soggetti per condotte connesse a spaccio di sostanze stupefacenti, sequestrando oltre 4 chili di sostanze stupefacenti, tra cocaina, crack e marijuana, denaro contante per oltre 5mila euro, oltre a 18 catalizzatori e 2 gruppi ottici di un’autovettura Smart, tutti provento di furto, che sarebbero stati utilizzati dagli acquirenti come metodo di pagamento in cambio delle dosi di stupefacente.

Le indagini hanno consentito altresì di registrare come l’associazione avesse più volte tentato di riorganizzare la dislocazione delle proprie piazze di spaccio, cambiando gli appartamenti dove avvenivano le cessioni, poiché messa alle strette dai continui arresti e sequestri operati dai Carabinieri del Nucleo Operativo Catania Fontanarossa.

PERSONE DESTINATARIE DELLA MISURA:

CUSTODIA IN CARCERE:

CAPIZZI Antonino, nato a Catania il 13.01.1970

DI BENEDETTO Francesco, nato a Catania il 06.08.1988

FAMA’ Agatino Luciano, nato a Catania il 13.12.1995

GIOIA Josè, nato a Catania il 15.03.2001

LR FF

LIVOTI Federico Giosuè, nato a Catania il 11.04.2002

LIVOTI Santo inteso “Melo”, nato a Catania il 08.07.1987

PALAZZO Santo, nato a Catania il 14.01.1954

PANTO’ Angelo Salvatore, nato a Catania il 27.07.1979

PARATORE Antonio, nato a Catania il 22.01.1996

PATANE’ Salvatore, nato a Catania il 05.05.1968

PLATANIA Salvatore Gaetano, nato a Catania il 10.02.1990

SPAMPINATO Anthony Carmelo, nato a Catania il 05.01.1994

ZERBO Salvatore, nato a Catania il 25.09.1962

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