Tutto si può dire tranne che il Mondiale Superbike 2012 non sia stato emozionante. Fino all’ultima curva dell’ultima manche, dell’ultima gara del calendario, tutto poteva accadere e nulla era scontato.
Max Biaggi Campione del Mondo Superbike 2012
A Magny Cours, tappa finale della stagione, ha vinto Tom Sykes, davanti a Rea e Guintoli, ma la festa l’ha fatta il buon Max Biaggi vincendo il suo secondo titolo mondiale in Superbike, il sesto in tutta la carriera probabilmente quello più sudato, più desiderato e più ostico da conquistare. Lo scivolone del Corsaro in Gara 1, terminata con Guintoli davanti a Melandri e Sykes, aveva inevitabilmente fatto crescere la tensione in Casa Aprilia, il mondiale, che fino a quel momento sembrava una pratica da sbrigare solo formalmente, per qualche ora appariva clamorosamente in discussione.
Non per molto perché il nostro campione abbassata la visiera e trovando la giusta concentrazione ha condotto la sua gara perfetta, una quinta posizione (quella utile per vincere il titolo) conquistata ad una manciata di giri dal termine poi il traguardo con il pugno alzato ed il giro d’onore con la bandiera dell’Italia legata al collo. Poi la festa, a cui ha partecipato anche Jorge Lorenzo, grande amico di Max, secondo titolo in Superbike all’età di 41 anni, probabilmente la migliore risposta a quanti hanno spesso considerato il pilota romano già finito, troppo vecchio per continuare a lottare per le prime posizioni.
La stagione si è dunque chiusa così e nulla è stato per caso,la fortuna o sfortuna può aver giocato le sue carte ma non è stata determinante, a Sykes sarebbe bastato un solo punto per coronare un sogno (suo, ma anche di Kawasaki), ma c’è da dire che Biaggi ha tenuto la testa della classifica piloti per buona parte della stagione, collezionando forse poche vittorie ma sempre ottimi piazzamenti. Il mondiale Max l’ha vinto probabilmente con l’esperienza,e non è certo un caso che il Team Aprilia – anche grazie alla buona stagione di Eugene Laverty – abbia potuto festeggiare a Magny Cours la vittoria del titolo costruttori, arrivando davanti a BMW Motorrad con un vantaggio di 17,5 punti.
Sykes e Melandri, sconfitti ma non perdenti
Tom Sykes è vice campione del mondo 2012 un risultato che difficilmente si sarebbe aspettato ad inizio stagione. Anche il Team Kawasaki non può che ritenersi soddisfatto per l’ottimo lavoro svolto dal giovane pilota inglese, famoso per essere quasi imbattibile sul giro secco (ha conquistato ben 9 Superpole). Arrivare ad un passo da un sogno e vederlo sfumare per un soffio non è bello,resta il rammarico, è comprensibile, ma non solo quello. Ci sono soprattutto delle ottime basi da cui partire in vista della prossima stagione.
Discorso simile per Marco Melandri del Team Bmw Motorrad, il ravennate, che in Gara 2 si è steso, ha fatto passi da gigante nell’ultima stagione, raggiungendo un livello di competitività molto elevato. Ha anche commesso tanti errori, ma è di quelli che dovrà fare tesoro per ripartire nel prossimo mondiale più forte di prima e forse meno maldestro e più prudente.
Calendario SBK 2013
Ufficializzato il calendario del mondiale Superbike 2013: 15 tappe per 30 gare. Si inizia il 24 febbraio a Phillip Island e si conclude il 20 ottobre a Jerez. Due gare in Italia: Monza ed Imola.
Superbike calendario 2013
Il calendario gara SBK è stato svelato e, rispetto alla sua prima versione, torna nell’elenco il GP d’Italia a Monza, all’inizio non incluso per i problemi di sicurezza del tracciato brianzolo e la sua organizzazione.
15 tappe in tutto per 30 gare in totale, tra le quali il confermato GP di Russia, il GP di Portogallo che rischiava di saltare, il ritorno al cavatappi di Laguna Seca per il GP degli Stati Uniti che prende il posto del Miller Park ed il GP di Spagna a Jerez.
Novità assoluta per il GP India SBK
Novità assoluta, per il secondo evento della stagione, il GP dell’India che si terrà al Buddh International Circuit, tracciato che sorge alle porte di Nuova Delhi, India. Questa novità, in scena dall’8 al 10 marzo, sarà caratterizzata da un test il mercoledì precedente il round vero e proprio, per permettere alle squadre ed ai piloti un primo approccio alla pista.
Manca ancora la comunicazione della gara prevista il 23 giugno. Ma con ogni probabilità dovrebbe essere confermato il GP di Repubblica Ceca sulla pista di Brno.
Non si è trovato l’accordo con il circuiti di Misano Adriatico Marco Simoncelli International Circuit per portare una gara nella riviera romagnola, ma era tenuta in via precauzionale come sostituta di Monza.
L’epilogo stagionale coinciderà con il lieto ritorno a Jerez de la Frontera, tracciato che ha ospitato – fino ad ora – un round SBK soltanto nel lontano 1990. Il quindicesimo ed ultimo evento del 2013 avrà il suo culmine domenica 20 ottobre, quando i piloti si sfideranno sul tracciato andaluso nell’ultima giornata di gare dell’anno.
Il 2013 è l’anno del primo campionato del mondo di SBK gestito da Dorna, la società spagnola organizzatrice del Motomondiale, che ha acquistato Infront Motorsport, società italiana che organizza invece il mondiale derivate di serie, ovvero la Superbike.
Nonostante questo non si riusciti a trovare l’incastro giusto per evitare coincidenze di gare con il Motomondiale ma, grazie al fuso orario, l’unica sovrapposizione è prevista per il 21 settembre.
Calendario SBK 2013
24 Febbraio Phillipp Island GP Australia
10 Marzo New Delhi GP India
7 Aprile Aragon GP Spagna
28 Aprile Assen GP Olanda
12 Maggio Monza GP Italia
26 Maggio Donnington Park GP d’Europa
9 giugno Portimao GP Portogallo
23 giugno da definire da definire
30 giugno Imola GP d’Italia
21 luglio Mosca GP Russia
4 agosto Silverstone GP Regno Unito
1 settembre Nürburgring Gp Germania
29 settembre Laguna Seca GP degli Stati Uniti
6 ottobre Magny Cours GP Francia
20 ottobre Jerez de la Frontera GP Spagna
a Cognita Design production