La grande bellezza di una semifinale scudetto. Il PalaCatania e la Meta Catania si preparano a gara 1 delle semifinali scudetto. Domani, fischio d’inizio alle ore 16, ingresso libero sul parquet dell’impianto etneo i rossazzurri sfideranno per il primo round del match Italservice Pesaro.
In foto Musumeci, Tornatore e Turmena
Da una parte la consapevolezza degli uomini di coach Juanra, arrivati con grande forza e spinta tra le prime quattro d’Italia, mentre Pesaro è la grande rivelazione, squadra esperta e capace di aver messo da parte le ambizioni di quella Olimpus Roma che ha ammazzato la regular season.
Gara tutta da decifrare e anche i due match di andata e ritorno tra le due formazioni parlano chiaro: Pesaro è stata una delle poche formazioni che al PalaCatania ha fermato il cammino perfetto della Meta Catania, 2-2, mentre il 5-5 della gara di ritorno ha riempito il pubblico presente di spettacolo. Squadra esperta Italservice Pesaro e dunque da rispettare, mentre la Meta Catania arriva al match con una sola sconfitta nelle ultime dieci gare giocate.
“Sfida importante e non vediamo l’ora di giocarla – afferma il capitano dei rossazzurri Carmelo Musumeci – Una partita che sicuramente evoca quella finale scudetto di un paio di stagioni orsono, ma siamo delle compagini totalmente diverse, sia noi che loro. Il PalaCatania sarà la nostra arma in più e vogliamo subito partire bene e vincere per mettere da parte già una fetta di finale”.
Meta Catania che arriva al match con buone notizie per Timm che si è aggregato al gruppo e ottime sensazioni anche per Dian Luka, mentre tanta attesa per piede caldo Turmena, 4 gol ultime due partite, la sete di gol di Michele Podda, cannoniere con 22 gol in campionato ma ancora a secco nei playoff.
“Vivo con grande serenità questo momento – afferma Podda – il gol manca am sono sicuro che arriverà nei momenti che servono o decisivi. C’è tanta emozione nel mio cuore, perché è la prima semifinale scudetto della mia carriera. Daremo tutto e vogliamo assolutamente rispettare e consolidare quella consapevolezza di squadra che abbiamo acquisito giorno dopo giorno. Noi ci crediamo e assieme al nostro pubblico possiamo veramente andare avanti verso il sogno finale”.
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