Losty, l’app che fa ritrovare gli oggetti smarriti!

Nasce ufficialmente Losty, l’app che aiuta i cittadini a ritrovare gli oggetti persi. In Italia gli oggetti smarriti nella maggior parte dei casi non vengono mai ritrovati dai legittimi proprietari. Difficilmente possono essere rintracciati, ma grazie all’app sviluppata da due informatici siciliani adesso risulterà più facile ritrovare un oggetto smarrito.

Secondo i dati diffusi dai comuni italiani e dai carabinieri che raccolgono le denunce di smarrimento l’oggetto più frequentemente smarrito è il portafoglio, seguito da borse, zaini e chiavi. Tra i dispositivi tecnologici spesso dimenticati nei locali pubblici o sui mezzi di trasporto, i cellulari sono al primo posto, seguiti da tablet, aurico lari e macchine fotografiche. Molti anche gli oggetti di valore ed ancora cappelli, guanti, sciarpe, bastoni, stampelle e tanto altro.

In caso di smarrimento la prima cosa da fare è certamente la denuncia presso i carabinieri, in modo da avere un documento che ne attesti la proprietà in caso di ritrovamento.

La ricerca però equivale a voler trovare il classico ago in un pagliaio, per questo è nata un’app che mette in contatto chi trova un oggetto con il legittimo proprietario: Losty è un’app facilmente consultabile tramite smartphone, sia per segnalare un ritrovamento sia per denunciare uno smarrimento.

Per utilizzare il servizio Losty, è possibile accedere all’app e creare un account gratuito. L’iniziativa è nata da un’esigenza degli ideatori, Marco Giacalone e Davide di Vietro, che avendo smarrito le chiavi della moto, hanno cercato in rete un servizio simile ai numerosi portali di vendita o scambio dell’usato, ma con loro grande sorpresa il web non ha prodotto risultati significativi. Così è nata l’idea di lavorare ad una piattaforma in grado di sopperire ad un problema diffusissimo.

In discoteca, sul treno, in metro, sul taxi, in aeroporto, allo stadio, al cinema, al teatro, in spiaggia, durante un concerto, una cena, un congresso, sono tantissime le casistiche in cui si registrano furti e smarrimenti, ma oggi grazie a Losty chiunque ritrovi un oggetto potrà fotografarlo al volo ed inserirlo sul portal e in modo da facilitarne il ritrovamento da parte del legittimo proprietario. Una volta registrati, gli utenti possono segnalare l’oggetto smarrito o rubato inserendo alcune informazioni come la descrizione dell’oggetto, il luogo in cui è stato perso o rubato e il numero di identificazione dell’oggetto (ad esempio il seriale del dispositivo).

Le segnalazioni sono visibili agli utenti registrati in modo che possano aiutare a cercare l’oggetto smarrito o rubato. Se un utente trova l’oggetto, può contattare il proprietario in modo sicuro e anonimo utilizzando il servizio Losty. La comunicazione avviene tramite una chat interna al servizio, quindi non è necessario condividere informazioni personali come l’indirizzo e-mail o il numero di telefono.

Il servizio si sta diffondendo a macchia d’olio in tutte le regioni d’Italia, amplificando la possibilità di ritrovamento degli oggetti smarriti.

In vista della stagione estiva gli ideatori della piattaforma hanno coinvolto anche le strutture ricettive, dando loro la possibilità di offrire un servizio speciale ad ospiti e clienti, aiutandoli nella ricerca di oggetti personali persi di vista. Le strutture hanno a disposizione un portale dedicato, utile a chi ha perso o ritrovato un oggetto per circoscrivere la ricerca. Le strutture possono esporre anche locandine informative per i clienti e vetrofanie dotate di QR code utili agli utenti per effettuare subito una ricerca su Losty.

L’app è  disponibile su AppStoreGooglePlay e Huawei App Gallery.

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