“Jamil e la nuvola” il nuovo romanzo per ragazzi di Lina Maria Ugolini

Il 27 febbraio 2016 alle ore 18 al Piccolo Teatro di Catania, avverrà la presentazione del libro della scrittrice e poetessa catanese Lina Maria Ugolini, edito da Splēn, che affronta il tema dell’infanzia negata e sostiene un progetto di adozione a distanza

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Lavorano nelle cave di cobalto del Congo; scavano pozzi per estrarre l’oro in Tanzania; fabbricano bracciali di vetro in India; raccolgono tè nelle piantagioni dello Zimbabwe. Sono i bambini sfruttati in ogni parte del mondo, e specialmente nei Paesi in cui povertà e arretratezza rendono la piaga del lavoro minorile un fenomeno difficile da comprendere ed estirpare.

Jamil è uno di loro. Costretto a diventare adulto troppo presto, venduto dai genitori per diventare uno dei tanti “schiavi del cotone” nei campi della Mezzaluna, in Egitto: è lui il protagonista di Jamil e la nuvola, il nuovo romanzo per ragazzi di Lina Maria Ugolini, pubblicato da Splēn edizioni, la giovane casa editrice e associazione culturale di Viagrande (Ct) fondata da Surya Amarù.

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Personaggio letterario eppure drammaticamente reale – come furono Ciaula di Pirandello e il verghiano Rosso Malpelo in tempi in cui era la Sicilia a offrire storie di degrado e disperazione – Jamil ha però un’arma segreta. Tra notte e sogno il piccolo egiziano vede l’impalpabile: la fantasia diventa così la sua migliore alleata per salvare se stesso e alleviare un giogo altrimenti insopportabile.

Il libro, con cui Splēn inaugura la collana di libri per ragazzi “I Capodogli”, sarà presentato dall’autrice sabato 27 febbraio alle ore 18 al Piccolo Teatro di via Ciccaglione 29, a Catania.

Un’occasione per ragazzi e adulti per riflettere insieme sui diritti dell’infanzia, sull’importanza della fantasia, sulla forza della parola e dell’arte. In programma il concerto del coro di voci bianche Gaudeamus Igitur Concentus e del coro polifonico InCantata Vox, diretti da Elisa Poidomani; le letture dell’attrice Manuela Ventura e del regista Gianni Salvo; l’intervento di Raimondo Vecchio sul tema “Il valore del gioco nell’infanzia. Un po’ noia e un po’ curiosità”.

«Ho scritto questo lavoro nel 2008 – racconta Lina Maria Ugolinidopo aver letto un reportage firmato da Dan McDougall dedicato ai Bimbi d’Egitto, schiavi del coto­ne, apparso sul Magazine del “Corriere della Sera”. Sfogliando quelle pagine due grandi occhi con una mosca come lacrima hanno incontrato la mia penna. Quegli occhi tenevano tra le mani una piccola nuvola. A quegli occhi ho pensato di dare il nome di Jamil».

Un progetto che coniuga letteratura e sociale: tutti i diritti dell’autrice e parte del ricavato dell’editore saranno infatti devoluti in beneficenza per sostenere un’adozione a distanza attraverso una nota organizzazione non governativa impegnata a far valere i diritti dei bambini e delle bambine in Italia e nel mondo.

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Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), agenzia delle Nazioni unite impegnata nella lotta al lavoro minorile, nel mondo sono più di 150 milioni i bambini intrappolati in lavori che mettono a rischio la loro salute mentale e fisica e li condannano a una vita senza svago né istruzione.

«Il tema che pone la storia di Jamil – continua Lina Maria Ugolini – è quello del valore dell’infanzia. Un problema che non è legato solo alla piaga dello sfruttamento minorile né soltanto ai Paesi poveri del mondo, dove è più evidente, ma che riguarda anche noi. Nella nostra società assistiamo a una progressiva “adultizzazione” dei bambini, diventati sempre più una cattiva imitazione dei “grandi”. Il rischio è quello di andare verso una società senza bambini, che non riconosce valore all’infanzia. Jamil ha l’antidoto: insegna che recuperare la fantasia è la via migliore per preservare il proprio diritto ad essere bambini».
Lina Maria Ugolini

NOTE SULL’AUTRICE. Lina Maria Ugolini (Catania, 1963) figlia d’arte, è scrittrice, drammaturgo, poetessa e contafiabe. Insegna Poesia per musica, Storia del teatro musicale, Drammaturgia musicale e Storia della musica. È socia del CENDIC di Roma. Ha curato vari progetti di scrittura e laboratori per le scuole. Tra le sue pubblicazioni creative e didattiche: Le forme della poesia e la musica (VME) e Il teatro in scatola da scena (Gremese).  Per quest’ultimo editore dirige la collana di teatro “Piccoli Testi per Piccoli Attori”. Tra i libri suoi libri per ragazzi: La musica nel tempo dei fiori di capperoWilliam Shakespeare e la tempesta del guanto mascheratoRossini. Piano Pianissimo Forte Fortissimo (tutti editi da rueBallu). Website: www.linamariaugolini.it

 “Jamil e la nuvola”

Splēn edizioni, Collana “I Capodogli”

288 pp, euro 16

Disponibile anche in versione ebook. L’immagine di copertina è di Gianni De Conno, illustratore tra i più affermati del panorama italiano.

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