Il gruppo “I CUGINI DELLA SERENATA” da Trabia in provincia di Palermo: quando la musica è tradizione!
Oggi intervisteremo il leader del gruppo “I cugini della serenata”, un gruppo siciliano che porta avanti le tradizioni della nostra bella terra.
“Salve, sono Daniele Sanfilippo, e, più che Leader, preferisco essere considerato il porta voce del gruppo. I Cugini Della Serenata nascono il 15 Maggio del 2003 e come giustamente ha sottolineato, portiamo avanti le tradizioni della nostra bella Sicilia. Una piccola curiosità, il nome del gruppo deriva dalla parentela che ci lega. Infatti siamo tutti cugini tra di noi”.
Come si chiamano, gentile Daniele Sanfilippo, i nomi dei componenti musicisti e che strumenti suonano?
“Il gruppo è formato da sei elementi: Andrea Sanfilippo (fisarmonica e voce), Filippo Gattuccio (chitarra e voce), Giacomo Gattuccio (chitarra e voce), Giampiero Cancilla (chitarra e voce), Francesco D’Angelo (friscaletto siciliano e Clarinetto) e poi ci sono io Daniele Sanfilippo (tamburello e voce)”.
Quali sono le musiche che voi più spesso eseguite e perché queste scelte musicali?
“Le musiche e le canzoni che eseguiamo sono tutte siciliane, adatte a un pubblico sia italiano che straniero, piuttosto che in sagre paesane o feste di quartiere. Il perché è semplice, sono molto conosciute e amate in tutto il mondo. Faccio qualche esempio…..Ciuri ciuri, vitti na crozza, meravigliose melodie con significati reconditi importanti e pieni di storia e di tradizione”
Avete anche delle richieste di SERENATE, un’usanza bella che continua al SUD nostro ma che al Nord si è persa o non si è mai avuta?
“In realtà, quando siamo nati come gruppo, le uniche nostre attività musicali erano proprio le SERENATE (ecco il perché del nostro nome). E solo dopo cominciamo a suonare nelle altre manifestazioni. In effetti le serenate da noi al sud (fortunatamente), si usano ancora molto. Tanto è vero che ormai ci chiamano da tutte le parti della Sicilia e quest’anno addirittura siamo stati chiamati a fare una serenata a NAPOLI. Cosa che ovviamente ci riempie di orgoglio. Al nord (purtroppo) la serenata è quasi scomparsa, eccetto che nei piccoli borghi. Dove ancora oggi qualcuno le fa, anche se in maniera diversa come ad esempio con l’ausilio dell’elettronica come casse e microfoni da karaoke. Noi invece continuiamo a farle alla vecchia maniere e con strumenti che non hanno bisogno di essere amplificati”.
Voi siete di TRABIA, un paese vicino Palermo, che ha molte tradizioni. Ce le vuoi ricordare?
“A parte il “friscalettista” che è di Termini Imerese, tutti gli altri componenti siamo di Trabia, il paese degli spaghetti. Sì, perché non tutti sanno che Trabia è il paese dove sono nati gli spaghetti. Questa mia affermazione, non è frutto della fantasia, ma è CERTIFICATA da un documento che è conservato alla BIBLIOTECA CENTRALE della REGIONE SICILIA. Nel documento si legge la traduzione del testo scritto in arabo nel LIBRO DI RUGGERO datato 1153 dall’autore Al Idrisi, che dice questo:
A PONENTE DI TERMINI IMERESE VI è L’ABITATO DI TRABIA, SITO INCANTEVOLE, RICCO DI ACQUE PERENNI E MULINI, CON UNA BELLA PIANURA E VASTI PODERI NEI QUALI SI FABBRICANO “Itrìya” (vermicelli, spaghetti) IN QUANTITA’ TALE DA APPROVIGGIONARE, OLTRE AI PAESI DELLA CALABRIA, QUELLA DEI TERRITORI MUSULMANI E CRISTIANI, DOVE SE NE SPEDISCONO CONSISTENTI CARICHI”.
a Cognita Design production