Si sono conclusi i lavori di restauro, recupero e adeguamento funzionale del palazzo Milo-Pappalardo, una delle sedi della Soprintendenza per i Beni culturali.
Gli interventi hanno riguardato solai e coperture del secondo piano, dov’è stata anche recuperata la pavimentazione, e del primo, quello storico, dove sono stati anche restaurati i dipinti murali. Oltre al cortile interno, sono stati coinvolti dai lavori anche il prospetto principale e quello secondario, inclusi i balconi in ghisa.
L’importo dei lavori è di oltre 700mila euro finanziati dall’assessorato regionale ai Beni culturali nell’ambito del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020 “Patto per la Sicilia“. L’appalto è stato curato dalla Soprintendenza. Edificato nel suo nucleo originario alla fine del Seicento, il palazzo ospitò un ordine religioso prima di passare alla famiglia Milo e nel 1995 fu acquisito dalla Soprintendenza di Trapani.
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