Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale di Catania sul capoluogo etneo, particolare attenzione nelle attività preventive viene dedicata, tra l’altro, alle stazioni della metropolitana, alle fermate degli autobus, nonché alla stazione ferroviaria centrale, allo scalo aeroportuale e, in generale, a tutti quei punti che potrebbero essere sensibili sotto il profilo della sicurezza pubblica e caratterizzati da una forte presenza di cittadini e turisti.
In tale ottica, i Carabinieri della Stazione, all’interno dell’aeroporto di Catania Fontanarossa, hanno denunciato per “furto” un giovane 24enne, extracomunitario originario della Guinea, residente nel ragusano.
Al riguardo i militari, ancora una volta, sottolineando come tutta l’area aeroportuale sia vigilata attraverso sofisticati sistemi di videosorveglianza, appena appreso della “scomparsa” di un voluminoso trolley dal suo legittimo proprietario, un 40enne catanese, hanno immediatamente acquisito le immagini dell’area di “ritiro bagagli” per verificare l’accaduto.
La paziente disamina dei numerosi filmati ha fornito il suo esito favorevole perché il 24enne, infatti, è stato ripreso mentre, solo per lui, apparentemente, riteneva di essere lontano da occhi indiscreti. Ha quindi adocchiato quel bagaglio e, guardandosi prima intorno, si è appropriato con nonchalance della “preda” prelevandola dal nastro trasportatore, quindi allontanandosi tranquillamente.
Il giovane e “improvvisato” ladro, proveniente dall’aeroporto di Verona, è stato seguito dai militari nei suoi spostamenti attraverso le immagini video e pertanto visto dirigersi verso la fermata dei pullman diretti a Ragusa, ove egli effettivamente risiede come verificato dalla sua documentazione di soggiorno in Italia, pur di fatto lavorando in una fabbrica del messinese.
All’esito delle successive ricerche i militari hanno infine recuperato il trolley rubato che è stato riconsegnato al legittimo proprietario il quale, con malcelata sorpresa ed evidente soddisfazione, ha ringraziato i Carabinieri per il loro operato.