La presentazione del libro “La Mennulara”, nuova edizione rivista ed accresciuta, si svolgerà oggi pomeriggio 21 febbraio 2019 alle ore 17 presso il Salone della Borsa Camera di Commercio Messina
L’incontro con l’autrice Simonetta Agnello Hornby, autrice de “La Mennulara” che si terrà oggi pomeriggio, giovedì 21 febbraio alle ore 17, presso il Salone della Borsa Camera di Commercio di Messina, è stato organizzato dall’ADSeT, Associazione Dirigenti Scolastici e Territorio, dall’Associazione Culturale Liceo Maurolico, dalla Scuola Empedocle, dall’AIIG, Associazione Italiana Insegnanti di Geografia e dalla Libreria Bonanzinga.
Introdurranno la presentazione del libro i saluti di Angelo Miceli, presidente dell’Associazione Dirigenti Scolastici e Territorio, di Nino Grasso, fondatore dell’Associazione Culturale Liceo Maurolico, di Nancy Messina, dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia e di Daniela Bonanzinga, titolare della Libreria Bonanzinga.
Presenterà l’incontro Cristina D’Arrigo, giornalista pubblicista, animatore di Comunità del Progetto Policoro dell’Arcidiocesi di Messina – Lipari – S. Lucia del Mela finalizzato a vivificare il mondo del lavoro alla luce del Vangelo e attiva anche nel campo del volontariato.
L’autrice Simonetta Agnello Hornby, nata a Palermo,vive dal 1972 a Londra ed è cittadina italiana e britannica.
Laureata in giurisprudenza all’Università di Palermo, ha esercitato la professione di avvocato aprendo a Brixton lo studio legale “Hornby&Levy” specializzato in diritto di famiglia e minori.
Ha insegnato diritto dei minori nella facoltà di Scienze Sociali dell’Università di Leicester ed è stata per otto anni part-time Presidente dello Special Educational Needs and Disability Tribunal.
La Mennulara, il suo primo romanzo, pubblicato da Feltrinelli nel 2002 è stato tradotto in tutto il mondo. Da allora ha pubblicato diversi libri tra cui La zia Marchesa (Feltrinelli, 2004), Boccamurata (Feltrinelli, 2007), Vento scomposto (Feltrinelli, 2009), La monaca (Feltrinelli, 2010), Camera oscura (Skira, 2010), Il veleno dell’oleandro (Feltrinelli, 2013), Il male che si deve raccontare (con Marina Calloni; Feltrinelli, 2013), Via XX Settembre (Feltrinelli, 2013), Caffè amaro (Feltrinelli, 2016) e, con Massimo Fenati, la graphic novel de La Mennulara (Feltrinelli, 2018).
Ha inoltre pubblicato libri di grande successo legati alla cucina con una fortissima componente narrativa: Un filo d’olio (Sellerio, 2011), La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati; Feltrinelli, 2012), La pecora di Pasqua (con Chiara Agnello; Slow Food, 2012) e Il pranzo di Mosè (Giunti, 2014).
Suoi questi riconoscimenti:
2018 – Premio Penna d’Oro – Vincitrice
2017 – Premio Internazionale Flaiano di Letteratura
2016 – Grande Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia – già Stella della solidarietà italiana
2012 – Vincitrice ad honorem del Premio Marietta dell’Accademia Artusi
In questo suo libro tutto ruota, attraverso le immagini e il linguaggio del fumetto, attorno alla figura di Maria Rosalia Inzerillo, detta la Mennulara.
A Roccacolomba, Sicilia, 23 settembre 1963, è morta la Mennulara, al secolo Maria Rosalia Inzerillo, domestica della famiglia Alfallipe, del cui patrimonio è stata da sempre, e senza mai venir meno al ruolo subalterno, oculata amministratrice. Alla sua morte, tutti iniziano a parlare di lei, tutti ne parlano perché sanno e non sanno, perché c’è chi la odia e la maledice e chi invece la ricorda con gratitudine. In questa nuova edizione si rafforzano lo spessore della sensualità della Mennulara, gli affondi di atmosfera e gli agganci alla società siciliana dei primi anni sessanta.