“Il segreto della felicità”

Penultimo appuntamento al Piscator con “Il Teatro di Eduardo e Salvo Saitta”,
in scena a partire da questa sera fino al 3 maggio con “Il segreto della felicità”.

Penultimo appuntamento della stagione del “Teatro di Eduardo e Salvo Saitta” al Piscator di Catania. Questa sera, alle 21, andrà in scena la prima de “Il segreto della felicità”, scritta da Salvo Saitta e ispirata ad un’idea di Eduardo De Filippo. Lo spettacolo, che si avvarrà della partecipazione di Salvo e Katy Saitta, andrà in replica sino al 3 maggio, dando la possibilità di vivere uno dei testi che la compagnia catanese ha rifinito e curato in questi mesi, in una fase nevralgica della stagione che vede impegnati gli attori anche sul palcoscenico di Militello.

Una prova che Saitta ha affrontato con piglio e abnegazione in queste settimane, dopo la conclusione delle repliche di “Testimoni di giustizia”. “Misurarsi con Eduardo De Filippo ha sempre un grande fascinoammette Eduardo Saittae mi spinge a dare il meglio di me. Mi ritrovo a leggere, rileggere, ricamare, pensare a nuovi ruoli per cercare di trasformare quel testo, che trovava ispirazione nella filosofia pirandelliana, in un’idea mia”.

LA STORIA. Filippo e Lucia, interpretati da Eduardo Saitta e da Loredana Scalia, conducono una vita felice, legata a canoni precisi di riservatezza e di eccessiva prudenza. Filippo pensa che seguendo questo percorso la loro vita procederà regolarmente, l’imprevisto però è sempre dietro l’angolo.
Una sera infatti a casa di Filippo piomba Riccardo (interpretato da Massimo Procopio), un malfattore che costringe il giovane a nasconderlo perché ricercato. Superata la situazione di difficoltà tuttavia, Riccardo non interrompe il legame con la coppia, anzi, comincia ad importunare Lucia. Entrano in gioco nuove componenti che rendono lo svolgimento della trama più frizzante. In paese, del resto, non si parla d’altro. La gelosia e la paura affliggono Filippo, che tenta invano di convincere l’intruso a lasciare la sua dimora. Lucia, non avendo mai mostrato segni di cedimento, sebbene affascinata e ammaliata da Riccardo, decide di parlare pure lei al giovane. I due rimangono soli e Lucia, con forza, intima a Riccardo di lasciare la casa. La donna ciò nonostante, sotto gli occhi di tutto il paese che nel frattempo si riversa dietro le finestre della casa, in un momento di rabbia, si lascia andare ad un bacio. Questo slancio di passione atteso dal paese intero segna, seppure in una situazione paradossale resa comica dalla macchina teatrale, la presa di coscienza di un uomo che non dovrebbe mai dare nulla per scontato. A completare il cast Rosario Valenti, Franco Arena, Alessandro Caramma, Giuseppe Giusa, Franco Baialardo, Sabina Chiantello, Laura Guidotto e Angelo Corsaro.

LE CONSIDERAZIONI. Eduardo Saitta si guarda dentro e prova ne “Il segreto della felicità” a sviluppare una storia che sia al passo con i tempi. “Tutto il lavoro viaggia su una macchina improntata al nostro modo di fare Teatro, sui nostri linguaggi. Mi chiedo però, se oltre 70 anni dopo l’elaborazione di De Filippo sia cambiato qualcosa. Testimonianza, questa, che nel teatro non c’è nulla di nuovo né di originalissimo se scrivere per il teatro significa pure rappresentare momenti di vita vissuta. I momenti si ripetono negli anni e nei secoli, come la storia…siamo noi a raccontarla o a scriverla in modo diverso”.

 
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