La passione di Gesù lungo le strade cittadine, con la processione di Gesù si vive un momento molto significativo e religioso nella serata del giovedi Santo, un’atmosfera cristiana che unisce migliaia di fedeli nelle piazze e lungo le strade. Spettacolari sono i momenti celebrativi dei vari riti che animano il momento sacro del Gesù nazareno. La folla dei fedeli si stringe attorno e lungo la via Crucis con l’imponenza del Pretorio. Vuole la tradizione un altro momento del Giovedì Santo la lavanda dei piedi con il sacro rito di una funzione religiosa in chiesa. Gesù lava i piedi dei discepoli, un’ espressione significativa che ha la funzione del dono della vita. Con il gesto della lavanda dei piedi si esprime l’ospitalità, l’amore , l’accoglienza e il servizio nei confronti degli ospiti. La consuetudine di questo rito della lavanda dei piedi avviene sempre prima di mettersi a mensa. Con questa azione Gesù mette in risalto umiltà, religiosità cristiana e amore verso il prossimo.
Un’elevata rappresentazione della passione viene vissuta dalla folla dei fedeli a nudi piedi, vivendo con molta fede l’ultima cena di Gesù Nazareno, con la divisione dei pani e del vino con i suoi discepoli. Pasqua origine ebraica e greco\latina, Il significato riferito alla Pasqua dall’ebraico “pasah” “pesah” riferito all’episodio biblico che narra come gli ebrei in fuga attraversando il mare rosso, si liberano dalla schiavitù in Egitto e rientrano nella terra promessa. Pasqua festa cristiana della Resurrezione di Cristo, rappresenta la principale festività del cristianesimo, celebrando la passione, morte e resurrezione di Cristo , essa si pone come nucleo del patrimonio liturgico e teologico del cristianesimo.
Tale presupposto, mangiando le carne “ agnello, coniglio” gli antichi credevano di potere assorbire una parte di divinità – pertanto il cibarsi di animali sacri per loro era il DIO sacramento. Una lunga storia in ambito culturale\ religioso che bisognerebbe approfondire con ricerche e notevole studio.