Il Forum della Banca Mediolanum

L’amministratore delegato, Massimo Doris, di Banca Mediolanum ha annunciato tutte le novitĂ  del gruppo

Decisiva la crescita del gruppo Banca Mediolanum. Molte le novità annunciate da Massimo Doris,  amministratore delegato di Banca Mediolanum, che rafforza la governance, chiamando alla direzione generale della banca il Dott. Gianluca  Bosio, in questa maniera si rafforza il vertice in prossimità della trasformazione della capogruppo in società bancaria. La richiesta è stata già inoltrata alla  BANKITALIA per essere iscritti all’albo dei gruppi bancari. Altro intervento di innovazione riguarda il campo pubblicitario che da metà giugno avrà un nuovo appeal.

Inoltre, l’imprenditore ha sottolineato come la sua  attivitĂ  all’interno della  banca,  iniziata nell’anno 2008,  è stata fruttuosa con utili \ profitti,  malgrado le flessioni che si sono registrate in questi anni, ma nonostante ciò ci sono stati degli utili considerevoli. In un contesto così competitivo il personale dell’istituto ha superato 2 mila dipendenti. Sia di auspicio che l’anno 2014 possa essere in linea con quelli del 2013. Diversi dossier sono aperti, continua nel suo discorso Massimo Doris, su cui sta lavorando il management, in ballo c’ è la possibile cessione della quota in Banca Esperia, una partecipazione al 50% in questo istituto bancario era considerata, inizialmente, una strategia vincente, ma adesso non lo è piĂą, abbiamo dedotto che non è piĂą recettiva ai nostri  investimenti ‘una quota che vale almeno 180 milioni di euro’, altro momento importante riguarda la Finivest  che detiene il 30% del gruppo Mediolanum. Infine, in termini di richieste patrimoniali, Mediolanum non sarĂ  chiamata ad aumentare il proprio capitale. Spiega DORIS che il loro core tier rispetterĂ  i parametri imposti alle  banche e quindi ritengono che risalirĂ  nel piĂą breve tempo. Confermati i target con i suoi management . Chiude il suo FORUM con un lungo applauso e volge l’augurio a tutti, di crescita e sviluppo di utili, per dare una risposta alla crisi che attanaglia l’Italia.

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