Il vincitore del concorso internazionale è andato a The Fish and I di Babak Habibifar.
Il vincitore del miglior corto del concorso internazionale promosso dal Festival indipendente di Cinema Breve “Via dei Corti”, che si è svolto a Gravina di Catania dal 3 al 6 dicembre è stato The Fish and I di Babak Habibifar. Con la seguente motivazione: Babak Habibifar ci regala un piccolo gioiello cinematografico. Un corto di rara sensibilità, sulla solitudine e l’impossibilità di comunicare, con un finale a sorpresa di grande forza poetica. Inoltre, è stato premiato per la miglior sceneggiatura, miglior fotografia, Premio della Giuria popolare e per la regia ex equo insieme a Bella di Notte di Paolo Zucca, che a sua volta ha ricevuto il Premio della Giuria dei giovani.
Gianfelice Imparato è stato premiato come miglior interprete per il cortometraggio La Smorfia, di Emanuele Palamara. Juan Manuel Aragon ha ricevuto il riconoscimento per il miglior montaggio per il cortometraggio Peluquero Futbolero, di Juan Manuel Aragon. Invece, per la migliore colonna sonora premiati: Cesare Dell’Anna ed Opa Cupa, per il cortometraggio Cratta, di Fausto Romano. Menzioni speciali della giuria sono andati a: Sicilian Space Program II Space Show di Antonella Barbera, Fabio Leone, Paolo Capasso e
Ci Furono i Santi di Pietro Elisei. Inoltre, una menzione speciale direzione artistica è andata a Facing Off di Maria Di Razza.
Il premio per Il miglior film all’interno del Contest “ContesTiAmo” è andato a: Una vita possibile di Rosanna Leonardi.
Nella sezione dei cortometraggi scolastici sono stati premiati come miglior film e miglior montaggio: Identità di Francesco Filippi; Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura: Paolo Budassi e Ermete Labbadia de La Macchina del tempo; Miglior Fotografia: Matilde Cortese e Gaia Cortese per il cortometraggio The last of you; Miglior Colonna Sonora: Gli occhi tuoi sono colombe; Miglior Interprete: I ragazzi de Il piccolo giardino; Premio del pubblico: Diverse esistenze di Salvatore Bonaffini e infine Premio speciale “Scuola siciliana”: Una cimice a scuola di Vaiarello, Gullotti, Palermo.
Una menzione speciale è andata a: Mangiare bene è meglio; Umbra; Masciarae; Appunti sulla fine del mondo; Cyberbullismo; Senza Titolo; Io sono Filippo.
Il direttore artistico, Cirino Cristaldi insieme a tutto lo staff si è dichiarato soddisfatto per l’affluenza e la partecipazione che si è avuta durante i 4 giorni dove si sono succeduti proiezioni, convegni, momenti di confronto grazie alla disponibilità e la sinergia che si è creata tra i diversi attori.
Quindi, al prossimo anno!