E’ UN ACIREALE CHE PIACE, FINALMENTE!

Seconda vittoria consecutiva per gli uomini di Marra che adesso sembrano aver trovato la strada giusta per fare quel torneo che i tifosi e la società si aspetta dagli uomini scelti in quest’annata di ricostruzione. 

Si ritorna finalmente all’Aci e Galatea dopo la bella vittoria di Portici e il turno di riposo per il torneo di Viareggio di domenica scorsa. Non vi è certamente il pubblico delle grandi occasioni sugli spalti, la squadra granata purtroppo con prestazioni altalenanti non è riuscita a conquistare il cuore della maggior parte della gente, ma gare come quella odierna possono far cambiare le idee di molte persone di fede granata. 

Ed era appunto attesa con curiosità la gara contro la squadra dell’ex molto stimato dalla piazza Acese, quel Pippo Romano che ha conquistato una salvezza in anticipo nel primo anno dell’era Fasone.  
Ma questa è un’altra storia, adesso il tecnico è alla guida dei gialloblù è sta disputando un ottimo campionato, nonostante le due sconfitte subite nelle gare precedenti, che hanno evidenziato un rendimento altalenante. La gara contro i granata doveva essere quella del riscatto per ritrovare il rendimento perduto. 
Dall’altra sponda un Acireale voglioso, davanti ai propri tifosi, di regalare una gioia in un derby degno di altri palcoscenici, per dare continuità al proprio rendimento. 
 
Dopo le prime fasi di studio, si rende pericoloso il Licata già al 2’ con Murgia dalla distanza, ma il suo tiro finisce a lato. 
L’Acireale prova a prendere campo ma non trova le giuste contromisure e concede delle ripartenze agli avversari. Come al 13’ quando Calaiò lancia Minacori che trova in area Saito, l’attaccante però cicca il pallone a lato e fa tirare un sospiro di sollievo ai sostenitori granata. 
Insiste il Licata che sfrutta gli errori di costruzione dell’avversario sfruttando il contropiede e al 16’ crea ancora pericoli alla porta difesa da Zizzania con Lanza che crossa per Currò, ma il colpo di testa finisce alto sopra la traversa. Ancora gialloblù al 18’ con Rotulo che da fuori impegna alla parata in due tempi Zizzania. 
Nel momento migliore del Licata, l’Acireale passa, scocca il 19’ e Lucchese da fuori pesca il jolly con un tiro che toglie le ragnatele all’incrocio dei pali, non lasciando scampo a Valenti
I granata grazie al vantaggio si risvegliano dal torpore iniziale e insistono. Al 26’ su una punizione battuta da Vaccaro, per poco Cicirello che salta più in alto di tutti, di testa, non trova la porta. 
Adesso è l’Acireale a farsi preferire ma sfrutta male le occasioni, come al 35’ con Cicirello che preferisce calciare da lontanissimo con la palla che finisce a lato. 
Lo stesso attaccante un minuto dopo, servito da una verticalizzazione di Palma, approfitta di un errore della difesa gialloblù, ma a tu per tu con l’estremo difensore ospite non riesce a superarlo con un pallonetto che si spegne fuori. 
L’ultimo brivido del primo tempo è al 41’ con Murgia che dalla bandierina imbecca Cappello che lasciato incredibilmente solo in area di rigore di testa, spedisce la palla, alta sopra la traversa. 
Si chiude il primo tempo con il meritato vantaggio per uno a zero dell’Acireale. 

Nella ripresa ti aspetti un atteggiamento aggressivo da parte degli uomini di Romano ed invece è l’Acireale a farsi preferire sin dai primi minuti. 
Dopo il tiro al 47’ da buona posizione di Minacori con la palla che sfiora la traversa, al 58’ Cicirello servito da Lucchese, in acrobazia colpisce un difensore ospite, con la palla che finisce in angolo. 
Lucchese ha il piede caldo è ci prova per ben due volte, la prima al 62’ con la palla che sfiora il palo alla destra di Valenti e poi al 74’ con un tiro che è la fotocopia del primo goal, ma finisce fuori sfiorando solamente l’incrocio dei pali. 
E’ un predominio granata, al 75’ da evidenziare il tiro di Palma che finisce alto. 
Prova ad uscire il Licata al 80’ con Giannone che dal limite trova la risposta incerta di Zizzania che non riesce a bloccare il pallone, si avventa sulla sfera Currò che però è in offside. 
Su una ripartenza Lo Coco serve al 81’ il neoentrato Montaperto, il tiro dell’attaccante è però alto. 
Merita di chiudere definitivamente la contesa l’Acireale è ci riesce al 90’ con il solito Zuppel che servito da Montaperto non lascia scampo a Valenti con un tiro chirurgico che si spegne in fondo al sacco, per il raddoppio dell’Acireale e il quarto goal in quattro partite dello strepitoso attaccante granata. 
Partita messa in ghiaccio nel secondo dei 4 minuti di gioco concessi, Lo Coco servito da D’Alessandris viene anticipato dall’uscita disperata del portiere. 
Si chiude con gli applausi scroscianti del pubblico di fede granata che ha apprezzato la prestazione tutto cuore dell’Acireale. Una prestazione imponente che mette il punto esclamativo sul processo di crescita della squadra granata. Adesso finalmente si può tranquillamente confermare, il malato è finalmente guarito, e aspetta che gli spalti del Tupparello si riempiano come un tempo, la squadra e la società se lo merita.

TABELLINO

ACIREALE: Zizzania, Maltese, Lucchese (32’ ST Montaperto), Germinio, Cicirello (22’ ST D’Alessandris), Milo,
Lo Coco, Tufano (25’ ST Galletta), Vaccaro, Palma, Zuppel.
In panchina: Bollati, De Mutiis, Sticenko, Mirabelli, Cottone, Spinelli.

ALLENATORE: Salvatore Marra

LICATA: Valenti, Cappello, Calaiò, Murgia, Rotulo, Minacori, Currò (43’ ST Di Fatta), Saito (32’ ST Pedalino),
Orlando (27’ ST Haberkon), Giannone, Lanza.
In panchina: Perkons, Pino, Francia, Garau, Giuliana, Scopelliti.

ALLENATORE: Giuseppe Romano

ARBITRO: Lorenzo Spinelli, di Cuneo
1 °ASSIST.: Andrea Mapelli, di Treviglio
2° ASSIST: Simone Severini, di Seregno

RETI: 19’ PT Lucchese (A), 45’ ST Zuppel (A)
ANGOLI: 2 (A) – 2 (L)
RECUPERO: 1’ PT | 4’ ST
AMMONITI: 42’ PT Calaiò (L), 44’ PT Palma (A), 11’ ST Cicirello (A), 24’ ST Tufano (A), 45’ ST Zuppel (A), 47’ ST
Galletta (A), 42’ ST Currò (L)
SPETTATORI: 800 CA

LE INTERVISTE:
A sfida conclusa Giuseppe Romano è intervenuto, in conferenza stampa, ai microfoni dei
giornalisti: “È stata una partita molto equilibrata, abbiamo avuto diverse occasioni da gol nel
primo tempo. Loro hanno trovato un grande gol, ma non abbiamo mai smesso di crederci.
Tuttavia dobbiamo fare i complimenti all’Acireale, è stata una partita ben giocata da entrambe le
squadre”. Sul percorso della sua squadra ha poi dichiarato: “Adesso tutte le partite diventano
sempre più complicate. Dobbiamo crescere, affronteremo avversari importanti”
.
Anche Salvatore Marra ha parlato alla stampa a fine partita, analizzando la gara: “Tutti i ragazzi
fanno un lavoro incredibile ed è questa la forza dell’Acireale. Nel primo tempo abbiamo sbagliato
tante scelte, potevamo fare meglio. Però è andato tutto bene e lavoreremo per crescere ancora.
Siamo una squadra giovane, oggi sono molto contento di ciò che ho visto. Per giocare in
determinate piazze bisogna fare questo tipo di partite. Serve pedalare: se lo fai, diventi anche
l’idolo dei tifosi e Cicirello è l’esempio di tutto questo”
. Sull’importanza della vittoria odierna ha
infine dichiarato: “Vale tanto, l’ultima partita in casa avevamo preso i complimenti, ma non i
punti. Oggi abbiamo coniugato tutto. Sono contento, siamo riusciti a vincere e a dare continuità
alla vittoria di Portici. Adesso dovremo essere bravi ad azzerare tutto e ripartire per fare ancora
meglio”.

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