Distribuzione Indipendente: alla XV edizione degli incontri del Cinema d’Essai

Dal 5 all’8 ottobre 2015, a Mantova si svolgerà la XV edizione degli Incontri del Cinema d’Essai. 

In Anteprima “Wilde Salomé” di e con Al Pacino.

Distribuzione Indipendente sarà presente agli Incontri del Cinema d’Essai di Mantova (5-8 ottobre 2015), per promuovere e presentare il catalogo della nuova stagione (2016/2017). Prevista per martedì 6 ottobre alle ore 21:30 presso il Multisala Ariston di Mantova, l’anteprima del film “Wilde Salomédiretto e interpretato da Al Pacino, adattamento della più controversa opera di Oscar Wilde. Il titolo aprirà la nuova stagione di Distribuzione Indipendente.

Realizzato nel 2011 e presentato fuori concorso alla 68ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il premio Queer Lion, “Wilde Saloméuscirà nelle migliori sale italiane nel primo semestre 2016 (disponibile in versione originale con sottotitoli in italiano e in versione doppiata in lingua italiana). Nel cast, al fianco di Al Pacino, Jessica Chastain, Kevin Anderson, Barry Navidi.


 

Catalogo 2016/2017

Wilde Salomé

Drammatico (Usa, 2011) – 95 minuti

di Al Pacino con Al Pacino, Jessica Chastain, Kevin Anderson, Barry Navidi

Salomé è la più controversa opera di Oscar Wilde: a seguito dello scandalo da cui fu investito il suo autore, ne fu proibita la rappresentazione nella Londra di fine 19° secolo. Questa brillante storia di lussuria, avidità e vendetta, racconta la leggenda del Re Erode e del suo folle e perverso desiderio per la giovane figliastra Salomé che, a sua volta, cerca di sedurre Giovanni Battista. L’adattamento di Wilde ha generato svariate trasposizioni artistiche, inclusa un’opera di Richard Strauss, e ha influenzato il lavoro di alcuni musicisti tra cui Nick Cave e gli U2. Al Pacino, a proposito del suo esperimento, afferma: «Wilde Salomé è il mio tentativo di fondere l’opera teatrale e il cinema. I due linguaggi possono quasi stridere, essere in contrasto tra loro, la mia speranza è di averli amalgamati al meglio. Fare in modo che questo ibrido funzioni è stato il mio obiettivo: unire tutta la qualità fotografica del cinema a quell’essenza dell’acting che è propria del teatro». 

WAX – We are the X

Road movie (Italia, 2014) – 102 minuti

di Lorenzo Corvino con Jacopo Maria Bicocchi, Gwendolyn Gourvenec, Davide Paganini

Nei paesi occidentali tutti i nati tra la fine degli anni sessanta e i primi anni ottanta appartengono a quella che viene comunemente definita Generazione X. Milioni di persone senza punti di riferimento o certezze per il proprio futuro. Oggi, gli ultimi di quella generazione, hanno superato i trent’anni e in alcuni paesi sono stati ribattezzati i “Sacrificabili”. Il film si svolge a Monte Carlo, dove due uomini italiani e una donna francese sono inviati per le riprese di uno spot. Il loro viaggio attraverso il sud della Francia e la Costa Azzurra si rivela un incarico ben più arduo: sono messi alla prova da eventi rocamboleschi che vanno decisamente oltre il loro controllo. Girato in quattro nazioni diverse a basso budget. 

Las mariposas de Sadourní

Grottesco (Argentina/Italia, 2012) – 87 minuti

di Darío Nardi con Antonella Costa, Cristián Medrano, Alejandro Sergi

Sadourní è un nano. Dopo aver scontato la metà dei suoi dodici anni di condanna in prigione, firma per avere un regime di semilibertà, che gli consente di lasciare il carcere di giorno per andare a lavorare, con l’obiettivo di reinserirsi progressivamente nella società. Per non perdere questa possibilità ha bisogno di trovare un impiego velocemente, ma tutte le inserzioni di lavoro sono rivolte a persone di buona presenza. Sadourní si trova davanti a una scelta molto difficile: scappare dalla prigione e vivere una vita da fuggitivo o cedere alla domanda della società sottoponendosi a una trasformazione fisica. Le due opzioni sono in assoluta antitesi, sebbene entrambe comportino un cambio radicale dell’esistenza del nostro, una sorta di rinascita. Quale strada sceglierà di seguire Sadourní?

The Elevator

Thriller (Italia, 2013) – 93 minuti

di Massimo Coglitore con Burt Young, Caroline Goodall, James Parks

New York. Un ascensore. Un posto dove espiare i peccati. Jack, famoso personaggio televisivo americano, viene intrappolato in ascensore da una sconosciuta, convinta che l’uomo sia responsabile di un crimine. La donna è disperata, spietata, folle, ha studiato a lungo ogni mossa, ogni dettaglio: il sistema di funzionamento dell’ascensore, la pianta del building, l’orario migliore, è stata in casa di Jack, ne conosce le abitudini ed è pronta ad attuare il suo piano di “tortura”. The Elevator è un inquietante thriller psicologico con due storie, due segreti, un colpevole, una vittima e nessun vincitore. I dialoghi serrati, gli spazi claustrofobici, la luce fredda alternata al calore degli esterni, gli effetti sonori e visivi, terranno alta la tensione fino alla fine.

Il codice del Babbuino

Drammatico (Italia, 2014) – 81 minuti

di Davide Alfonsi, Denis Malagnino con Denis Malagnino, Tiberio Suma, Stefano Miconi Proietti

Il collettivo Amanda Flor torna con una storia di intolleranza e vendetta, che farà scatenare una vera e propria guerra di strada. Il film si ambienta nelle sempre più degradate periferie di Roma. Nelle vicinanze di un campo rom viene rinvenuto il corpo di una donna, vittima di uno stupro; immediatamente il compagno della ragazza, Tiberio, si mette alla ricerca dei responsabili, convinto a vendicare personalmente la sua donna.

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