Crabs al Qubba di Catania, non solo Beatles

Al Qubba di Catania ha spopolato la storica band catanese con la passione dei Beatles.

Ancora Qubba per una serata davvero diversa, almeno per il punto di vista della Proposta Musicale offerta,oltre ad una golosissima grigliata che è stata accolta da una lunga fila di persone, in attesa per le gustosissime proposte gastronomiche…quando ancora nella memoria non si sono spenti gli echi dei suoni prodotti dal Theremin e altri strumenti elettronici suonati da Morgan e da Megahertz, il sabato precedente.

E per questa ghiotta – in tutti i sensi –  proposta musicale, per questa occasione, il dettaglio è d’appannaggio per un sodalizio musicale che dura da ben cinquant’anni, attraversato, come capita spesso nei vari gruppi che si rispettano, da avvicendamenti e piccole “rivoluzioni” in ambito di formazione. Ma gli elementi più importanti sono sempre rimasti al loro posto e con sempre crescente, grandissima passione e amicizia hanno proseguito intensamente la loro attività come una delle migliori formazioni che tributano la loro musica ai Beatles.

E’ Rosario “Rory” Grasso” che, grande appassionato di questa leggendaria Band di Liverpool, ha da sempre collezionato tutto quello che ha potuto dei Beatles foto, dischi e quant’altro, decidendo quindi di dedicare a loro questo omaggio musicale con la complicità dei suoi grandi amici, più che fratelli, nel 1964, una formazione musicale denominata, appunto “Crabs”, con lo stesso Rosario “Rory” Grasso al basso e voce, il front man del gruppo, quindi Gregorio Scuto, alla chitarra e voce, altra chitarra e voce di Dario Lelo, per proseguire con Dario Finocchiaro alla tastiera e cori e infine, ma non certo come importanza, Aldo Verdi, bravissimo batterista e percussionista (spero di non avere sbagliato qualche nome, ma mi sono affidato un po’ alla memoria…).

E’ con grande soddisfazione e orgoglio che al microfono di Globus Magazine, come potrete udire anche dalla nostra “chiacchierata” in video, che mi hanno gentilmente concesso  prima di suonare, che Rosario “Rory” Grasso, mi ha descritto come fossero stati scelti nell’anno 1991, per rappresentare l’Italia in una importantissima rassegna a Liverpool, proprio “sotto casa” dei Beatles, tra le varie Tribute Band dedicate loro, ottenendone un bellissimo riconoscimento, oltre che,possiamo benissimo immaginare,una grandissima soddisfazione.

Anche importanti esibizioni a Tokyo e a Hong Kong, al loro attivo,per raduni e rassegne riservate al genere che loro vanno proponendo, sempre traendone grandi gratificazioni.

E sempre con la stessa bella nota di soddisfazione, alla mia domanda, che propongo spesso agli artisti, circa un eventuale lavoro discografico in progetto, mi hanno annunciato che hanno al loro attivo due dischi prodotti dieci anni fa, un doppio album tutto di brani originali composti dallo stesso Rory Grasso e dal chitarrista Dario Lelo, ma che al momento vogliono dedicarsi essenzialmente al palco per avere un continuo contatto,rapporto diretto con il pubblico…

Sul palco del Qubba la formazione si è quindi presentata per offrire al numeroso pubblico presente, brani non solo dei Beatles, ma anche di Autori e Band italiane, vedi  Equipe 84, con “Ho in mente te”, di Lucio Battisti, oppure “C’è una strana espressione nei tuoi occhi” dei Rockets  “Non Dirne Più” dei New DaDa.

Parentesi italiana e straniera, tra i vari brani dei Beatles più noti tra i quali “ A Hard Day Night”, ”All My Loving”,“Birthday”, ”Come Together” e molti altri, per chiudere in bellezza con il notissimo “Hey Jude”   accompagnati nel ritornello finale dal coro del pubblico.

Come sempre la serata è proseguita con la disco, grazie al Dj Set degli ormai mitici Fabio Ruggero e Nino Costantino, che hanno dato il “via alle danze”, con i golosissimi profumi della cucina all’aperto.

Nella sala grande della Masseria Sonora del Qubba, è stata allestita anche una interessante mostra di fotografie originali dei Beatles, oltre che un bellissimo “Vinil Shop”, con la musica di sottofondo.

Insomma,dopo questo intensissimo periodo estivo al Qubba dedicato a grandi appuntamenti, con personaggi noti, si proseguirà con serate discoteca e,probabilmente anche qualche bella sorpresa in estemporanea, che sarà comunicata ovviamente in tempi utili, ovviamente in compatibilità con il meteo, che pare stia facendo un po’ di “capricci”, almeno in questa prima parte di settembre.

Ecco la galleria fotografica del concerto: 

a Cognita Design production
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