CON L’OMAGGIO AL REGISTA FRANÇOIS TRUFFAUT SI ENTRA NEL VIVO DELLA PRIMA EDIZIONE INVERNALE DEL FESTIVAL DINO CIANI.
DAL 15 AL 21 FEBBRAIO 2015 A CORTINA D’AMPEZZO.
Tre incontri cinematografici e uno di prosa per ricordare il grande maestro del cinema francese che ci ha fatto sognare con le sue delicate storie d’amore e con la poetica rappresentazione dell’infanzia e dell’adolescenza, in occasione del
trentesimo anniversario della sua prematura scomparsa.
Dopo l’avvio dello scorso fine settimana con il concerto di Giorgio Benati alla Basilica SS. Filippo e Giacomo, da domani, mercoledì 18, e fino al 21 febbraio, l’edizione invernale del celebre Festival Dino Ciani entra nel vivo con una serie di appuntamenti cinematografici dedicati al genio di François Truffaut, il grande maestro del cinema francese che ci ha fatto sognare con le sue delicate storie d’amore e con la poetica rappresentazione dell’infanzia e dell’adolescenza.
In occasione del trentesimo anniversario della sua prematura scomparsa, era il 21 ottobre 1984, viene ricordato attraverso le sue opere, uno degli artisti più importanti del cinema moderno internazionale. Padre della Nouvelle Vague, ha incantato il suo pubblico con pellicole che sono diventate pietre miliari della cultura cinematografica contemporanea.
Il Festival Dino Ciani gli rende omaggio con la proiezione al Cinema Eden di tre dei suoi film più importanti: La signora della porta accanto, I quattrocento colpi in edizione restaurata e Effetto notte.
La signora della porta accanto (1981)
In programma mercoledì 18 febbraio alle ore 16.00, è una storia di passione pura e vita contorta, disperazione, follia d’amore che si trova a misurarsi col raziocinio. Truffaut racconta la vita dei protagonisti con la consapevolezza e la naturalezza della comprensione: riesce brillantemente nello sforzo di trasmettere al pubblico il coinvolgimento e le passioni, con un invito implicito a vivere la storia narrata e non ad assistervi e giudicarla.
I quattrocento colpi (1959, Premio per la Miglior Regia a Cannes).
In programma giovedì 19 febbraio alle ore 21.00, è il primo lungometraggio del regista e segna l’inizio della Nouvelle Vague. La storia toccante di Antoine Doinel, giovanissimo alter ego del regista, accompagna il pubblico in un viaggio di emozionante introspezione. La proiezione de I quattrocento colpi sarà preceduta da una presentazione a cura di Maurizio Porro, una delle firme più importanti della critica cinematografica del Corriere della Sera. Porro, che definisce il film come “autobiografia di una generazione”, racconterà di Truffaut e del suo modo di vivere l’arte cinematografica e il suo legame con la vita reale.
Effetto notte (1973)
In programma venerdì 20 febbraio alle ore 16.00, è un film che ha fatto la storia: è infatti considerato uno dei film più importanti di Truffaut e anche della cinematografia mondiale. Ha collezionato svariati e prestigiosi premi, tra cui l’Oscar per il miglior film straniero nel 1974.
Non solo cinematografico l’omaggio al regista francese. Ritorna infatti a Cortina Corrado Tedeschi, il noto attore teatrale e televisivo, che sabato 21, alle ore 21:00, all’Alexander Girardi Hall porterà uno straordinario spettacolo, intitolato “L’uomo che amava le donne”, ispirato all’omonimo film di Truffaut. Un tributo, pieno d’ironia, umorismo e poesia nel quale il protagonista si racconta e parla del suo amore infinito per l’universo femminile.
Il Festival Dino Ciani, nella sua prima edizione invernale, ha anche in programma alcuni appuntamenti musicali: mercoledì 18, alle ore 21:00, presso il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi si svolgerà un concerto di musica da camera del Quartetto Eco che suonerà brani di Haydn, Mozart e Beethoven e venerdì 20 alle ore 21:00, sempre al Museo Rimoldi, il direttore artistico del festival, Jeffrey Swann, si esibirà con musiche di Mozart, Beethoven e Chopin.
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