Coppa Italia: Juve pigliatutto, Lazio battuta

La Juventus vince anche la Coppa Italia. Botta e risposta Radu-Chiellini, la chiude Matri ai supplementari. Secondo trofeo stagionale in bacheca, ora testa a Berlino. 

E due! La Juventus batte la Lazio ai tempi supplementari e conquista la Coppa Italia, la decima della sua storia, esattamente 20 anni dopo l’ultimo trionfo. Con la vittoria di ieri la squadra di Allegri compie il secondo passo verso il Triplete e ha, inoltre, la possibilità di cucirsi la stelletta d’argento sulla maglia per la prossima stagione.  

In un Olimpico tutto esaurito, le due squadre giocano a viso aperto fin dai primi minuti; la Juve si schiera con il vecchio 3-5-2 per sperare di avere superiorità a centrocampo, con Storari in porta e Llorente al posto dello squalificato Morata. Pioli risponde al collega disponendo i suoi giocatori con un insolito 3-4-3, con il rientrante De Vrij accanto a Gentiletti e Radu, Basta e Lulic sulle corsie e il tridente delle meraviglie con Klose, Candreva e Felipe Anderson.

La partita viene sbloccata dopo soli 4’ grazie al colpo di testa proprio del capitano biancoceleste Radu su una punizione di Cataldi. I bianconeri però reagiscono subito e tocca a un altro difensore, Giorgio Chiellini, inventarsi la rete del pari con una splendida girata sottomisura che non lascia scampo a Berisha. Le due squadre attaccano e sono i “padroni di casa” ad avere le occasioni migliori per portarsi nuovamente in vantaggio, grazie alle conclusioni di Parolo e Cataldi. Il primo tempo si chiude con il portiere laziale che si prende un rischio enorme rinviando sulla schiena di Tevez un pallone che si spegne poi sul fondo.

La ripresa assume ritmi più lenti; la Juventus aspetta nella sua metà campo, difendendosi con ordine, senza però trovare il contropiede perfetto che tanto male ha fatto a diverse squadre quest’anno. Di contro, la Lazio non perde un metro di campo, prova a sfruttare la velocità di Felipe Anderson e per poco non trova la via del gol con Djordjevic. La rete però non arriva e i 90’ regolamentari si chiudono sul punteggio di 1-1.

Le due squadre tornano in campo per i tempi supplementari visibilmente stanche, i tifosi incitano i giocatori ma i supporter laziali vedono infrangersi la possibilità di vincere il trofeo dopo 7 minuti; Matri riceve in area di rigore e con il piatto destro batte Berisha, che avrebbe sicuramente potuto fare di più, per il gol che decide la finale. Rete che sa di beffa, quella del centravanti ex Cagliari e Milan, perché appena due minuti prima era stata la squadra di Pioli a sfiorare il match point, con il doppio palo colpito da Djordjevic a Storari battuto.

Finisce quindi 2-1 per i bianconeri, che mettono così in bacheca il secondo trofeo stagionale dopo lo scudetto, con la testa alla finale del 6 Giugno, con un sogno che ormai, su stessa ammissione di Max Allegri, “può diventare realtà”.

IL TABELLINO: 

Juventus – Lazio 2-1 dts.

Juventus (3-5-2): Storari; Barzagli Bonucci Chiellini; Lichsteiner ( Padoin 9’ st) Vidal Pirlo Pogba ( Pereyra 32’ st) Evra; Llorente ( Matri 39’ st) Tevez. A disp.: Buffon, Rubinho, Ogbonna, De Ceglie, Marrone, Asamoah, Pepe, Sturaro, Coman. All.: Allegri

Lazio ( 3-4-3): Berisha; Gentiletti De Vrij ( Keita B. 1’ sts) Radu ( Mauricio 15’ st); Basta Cataldi Parolo Lulic; Felipe Anderson Klose ( Djordjevic 37’ st) Candreva. A disp.: Marchetti, Strakosha, Braafheid, Cavanda, Ciani, Novaretti, Ledesma, Mauri, Onazi. All.: Pioli

Marcatori: 4’ pt Radu (L); Chiellini 11’ pt, Matri 7’ pts (J)

Arbitro: Orsato

Ammoniti: Evra, Bonucci, Matri (J); Parolo, Candreva (L)

Espulsi: nessuno

 

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