Le Ciminiere hanno il coraggio di essere accoglienti e inclusive quando la vita dei più fragili è a rischio a causa delle avverse condizioni meteo.
E’ già accaduto nelle giornate più fredde dello scorso inverno e sta succedendo anche in questi ultimi giorni, contrassegnati da temperature molto superiori a 40 gradi. Le porte del Centro fieristico-congressuale-espositivo di viale Africa sono state aperte dalla Città metropolitana per accogliere, con spirito evangelico e senso civico, tutti i cittadini: con particolare riguardo coloro che, a causa della momentanea interruzione della corrente elettrica, restano a casa senza acqua e climatizzazione, che talvolta può essere salvavita.
Con uno sforzo collettivo – di Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, Caritas Diocesana, Misericordia e di altre associazioni di volontariato, con l’impegno del capo di gabinetto della Città metropolitana Salvatore Vicari e dell’omologo del comune Giuseppe Ferraro – il punto di accoglienza allestito nell’area della “tavernetta” ha già ospitato nei giorni scorsi centinaia di persone. Molti se ne sono avvalsi. Dalle ore 8 alle 21 a tutti è stato assicurato un pasto caldo e dell’acqua, oltre al ristoro dell’ambiente climatizzato. Il servizio continua anche oggi. Le disposizioni per aprire le porte della Ciminiere ai più fragili sono state emanate dal sindaco metropolitano Enrico Trantino che ha deciso di proseguire l’accoglienza sino a quando non cesserà l’allerta rossa della Protezione civile.
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