Contro la Casertana l’ultima gara del girone d’andata, poi si ripartirà con in testa il solo obiettivo playoff
Tempo di riscatti, somme e propositi. Riscatto come quello che il Catania cercherà sabato 17 dicembre quando affronterà, tra le mura amiche dello stadio ‘Angelo Massimino’ la Casertana.
La partita di Siracusa ha segnato un brutto stop per gli uomini di mister Pino Rigoli sotto tutti i punti di vista, tenendo anche conto dei risultati emersi sugli altri campi. Vincere con la Casertana vorrebbe dire provare a rimediare alla battuta d’arresto e riprendere il discorso che si era iniziato a delineare con le tre vittorie consecutive precedenti. Ma il match di sabato rappresenta anche l’ultimo step prima del giro di boa, la fine del girone d’andata.
Un girone d’andata drogato chiaramente dalla pesante penalizzazione che ha inevitabilmente influito, ma che ha anche evidenziato i pregi ed i difetti di questo Catania, impavido in casa e a volte troppo timido in trasferta. L’imperativo deve essere quindi chiudere bene questa prima parte di girone, prima di poter tirare le somme. Dal turno successivo (Juve Stabia) comincerà quasi un nuovo campionato e, prima di lasciarsi alle spalle quanto accaduto nelle prime 19 gare, è giusto che tutti facciano le proprie valutazioni. Non tanto su Rigoli (che a differenza di ciò che una parte di tifoseria pensa, salvo colpi di scena clamorosi, il panettone lo mangerà), ma sulla squadra in generale, sul suo andamento e su ciò che andrà migliorato. In tal senso il mercato di gennaio sarà una conseguenza delle somme tirate da Lo Monaco e i suoi uomini, considerando anche che pure nella partita del ‘De Simone’ sono emersi i “buchi” della squadra rossazzurra: un terzino, un centrocampista e un attaccante sono, a questo punto, delle vere e proprie necessità.
Marchese sembra ormai cosa fatta, Lodi da sogno potrebbe anche diventare una possibilità concreta mentre per i nomi per il toto-attaccante aumentano sempre di più, nonostante il direttore abbia detto nel corso della conferenza stampa di due settimane fa di aver già ben in mente il profilo giusto. E con questo arriviamo ai propositi. Al momento quelli del Catania sono di chiudere bene questo girone d’andata, di puntellare la squadra dove serve e di imparare dagli errori commessi in questa prima parte di stagione per evitare di commetterli nuovamente dopo il giro di boa, con la speranza di essere pronti al rush finale del nuovo anno.
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