La partita finisce con un pareggio 1-1 e un meno tre in classifica per la nota grave penalizzazione combinata alla società Calcio Catania. Ospiti in vantaggio raggiunti nel finale di partita.Inizia il Campionato di Lega Pro girone C con un pareggio che non accontenta le due compagini rimaneggiate scese al Cibali.
Dal campo patatoso del Cibali pronti per Catania – Paganese… due squadre in odore di riscatto. Il Catania parte da -4.
News entry per gli aspettati Santurro, Clayton e Reginaldo tra le fila catanesi. Gatto in panchina. Dall’Oglio a rafforzare il centrocampo con Izco e Rosaia. Sarao preferito a Pecorino. La Paganese si presenta al Cibali abbastanza rimaneggiata. Primo Tempo.
Si parte con lo scontato, e sfortunato alla prima di Coppa Italia, 3-5-2, sempre caro all’allenatore Raffaele. Paganese a specchio, divisa in giallo, CATANIA in rossazzurro. Spalti gremiti di niente e di nessuno: il Covid ha azzerato spettatori e bagarini! In curva Nord solo bandierine rossazzure al vento e una scritta accorata per un prossimo ritorno dei tifosi.
Primi quindici minuti in stanca cronica con un lieve predomino della squadra di casa. Brutto disimpegno delle retroguardia siciliana e calcio di rigore, sembrato generosissimo, per la Paganese. Atterramento del portiere su palla mal gestita da Silvestri. Guadagni dal dischetto non sbaglia. 0-1 al quindicesimo.
Esce Gaeta infortunato per Bramati nella Paganese. Ammonito al 25esimo Calapai (CT). Rossazzurri sterili e ospiti più coraggiosi nelle ripartenze … più veloci.
Attacco di casa che non punge e con troppe palle perse. Confusione e nessun tiro nello specchio della porta.
Con l’ammonizione a Zanghi si chiude il primo tempo con il CATANIA in svantaggio. Difesa e centrocampo appena sufficiente e attacchi sterili. Nessuna prevalenza degna di nota. Raffaele deve tirare qualcosa dal Cilindro delle sostituzioni e cambiare qualche giocatore che non si è visto in campo. Reginaldo ancora fuori condizione. Izco ancora spaesato e imbrigliato in un gioco privo di costrutto. Biondi supermarcato non incide.
Tanta buona volontà ma 0-1 nel Primo tempo.
SECONDO TEMPO
Come prevedibile esce Izco per Manneh (schierato a sx., non il suo lato di gioco migliore) e si ritorna al classico 4-3-3.
Catania parte in avanti, Paganese tutti in difesa, tre angoli con tiro finale di Manneh alle stelle. Schiavino della Paganese ammonito al decimo.
Dall’Oglio su punizione da posizione centrale impegna il portiere. Al 17esimo entra Gatto – molto vispo – per uno spento ed innocuo Reginaldo. Esce anche uno stanco Rosaia per un collaudato Vicente. Ma non succede niente.
Manneh a sx., nella sua posizione migliore e spazio alle sgroppate di Calapai. Manneh altro tiro alle stelle. Onescu ospite ammonito. Al 30 occasionissima per il Catania su punizione dalla lunetta … tira Dall’Oglio e paratona di Fasan. Catania in pressing continuo.
Pecorino e Albertini per Biondi e Zanghi.
Perri per Isufaj tra gli ospiti. Catania a trazione anteriore ma non incide e non si accompagnano le azioni di ripartenza. Continua il pressing della squadra di casa.
Altro calcio d’angolo e GOL di testa di Clayton. 1-1 a 5 minuti dalla fine.
Clamoroso gol fallito da Pecorino davanti alla porta.
TRIPLICE FISCHO e finisce con un pareggio, 1-1, e un meno tre in classifica per la nota penalizzazione iniziale. Non bene e non male. Izco e Reginaldo al palo, meglio Gatto e Pecorino, il 3-5-2 da riconsiderare. L’allenatore Raffaele deve rivedere tanto e allontanare la malattia cronica dei NON TIRI in porta.
Arbitro mediocre. CATANIA appena sufficiente: Rivedibile.
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