Cambia l’allenatore ma non cambiano i risultati, il Catania raccoglie solo un punto in casa contro i canarini del Modena, ed a fine gara i tifosi fischiano la squadra per la prestazione mediocre
Si credeva che l’avvento del nuovo allenatore Sannino e l’esordio della nuova divisa avrebbero segnato un punto di svolta per le sorti del Catania del presidente Pulvirenti e dell’A.D. Cosentino, ma cosi non è stato, insomma tante aspettative dissolte nel nulla.
La sfida del Massimino si conclude con un modesto pareggio tra Catania e Modena che si dividono un punto, affrontandosi senza farsi male.
La formazione rossazzurra lotta e corre, per tutto il primo tempo e sprazzi del secondo, dimostrando di avere una solidità difensiva migliore rispetto alle precedenti uscite ed un buon possesso palla, attestando che il lavoro del nuovo tecnico ha prodotto dei risultati, ma purtroppo il tridente offensivo Leto-Castro-Calaiò non riesce ad impensierire più di tanto la retroguardia modenese dell’esperto allenatore Novellino che al 76’minuto del secondo tempo viene espulso per proteste assieme al collega Sannino.
Dal canto suo il Modena ha saputo soffrire per gran parte della partita, rischiando nel finale di andare in vantaggio con Acosty, che pizzica la traversa, gelando il Massimino.
A fine gara si attestano i fischi assordanti dei tifosi del Catania ad una squadra, che dopo una partita deludente, non vince da quattro giornate ormai, ed è ancorata al penultimo posto della classifica del campionato di serie B.
E’ anche vero che siamo solamente alla quarta giornata di campionato ma se i risultati saranno questi, difficilmente questa squadra potrà ambire alla lotta per la promozione in serie A.
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