Il cantautore siciliano Marco Corrao con Milici in tour Europeo e USA

Marco Corrao giovane musicista cantautore siciliano, ha alle spalle collaborazioni importanti come quella con Eugenio Finardi per il live di Anima Blues, Francesco Cafiso e Giuseppe Milici. 

IL TOUR AL VIA DOMENICA 19 DAL TEATRO PRIMO DI VILLA S. GIOVANNI. all’Enoteca Provinciale di Messina il 22 dicembre. 1

Marco Corrao giovane musicista cantautore siciliano, ha alle spalle collaborazioni importanti come quella con Eugenio Finardi per il live di Anima Blues, Francesco Cafiso e Giuseppe Milici. 


IL TOUR INSIEME A GIUSEPPE MILICI SOTTO L’EGIDA DEL
CAPO D’ORLANDO BLUES FESTIVAL.
UN INSOLITO DUO SICILIANO CHE MESCOLA LE INFLUENZE BLUES E ROCK D’AUTORE DI CORRAO CON L’ESTRAZIONE PIU’ JAZZY AFFIDATA ALL’ARMONICA CROMATICA DI MILICI. 

UN VIAGGIO TRA LE CANZONI INEDITE E DI RECENTE
REPERTORIO DI CORRAO, 
UNA GEOGRAFIA MUSICALE CHE VA DAI VERDI MONTI NEBRODI AL DELTA DEL MISSISSIPI PASSANDO PER IL DESERTO DEL MALI

19 Novembre VILLA S. GIOVANNI (RC) – Teatro Primo

22 Novembre BOLOGNA – Villa San Donino

23 Novembre VILLASANTA (MB) – Teatro Astrolabio

24 Novembre ALESSANDRIA – L’isola Ritrovata

25 Novembre BASSANO DEL GRAPPA (VI) – Caffè Bistrot

26 Novembre FIRENZE – Villa Colonica

28 Novembre PALERMO – Teatro Agricantus

30 Novembre CAPO D’ORLANDO (ME) – Teatro Rosso S. Secondo

22 Dicembre MESSINA – Enoteca Provinciale

Marco Corrao, giovane cantautore siciliano, già direttore artistico del prestigioso Capo d’Orlando Blues e Giuseppe Milici, tra i più grandi armonicisti italiani, si uniscono, per dare vita ad uno spettacolo nuovo ed entusiasmante. Un lungo tour per presentare in anteprima le canzoni del nuovo disco di Marco Corrao in arrivo nel 2018, che s’intitolerà Nebros.
Un nome che richiama i luoghi d’orine di Corrao: i monti Nebrodi, tra i parchi naturalistici più grandi d’Europa e vero polmone pulsante di tutta la Sicilia. Un disco che si annuncia dal respiro internazionale, prodotto da Jono Manson, celebre e acclamato arrangiatore, produttore e musicista americano (vincitore di un Grammy insieme e John Popper dei Blues Traveller con cui Manson anche ha collaborato oltre che con Joan Osborne, Bo Diddley, Pete Seeger, Carol King, Spin Doctor, Eugenio Bennato e The Gang solo per citarne alcuni), e da Gabriele Giambertone che ha curato l’estetica e l’elettronica del progetto. Disco che è stato registrato con uno studio mobile nel Chiostro dei Minori osservanti di Naso 1497 e mixato a Santa Fe New Mexico.
Un progetto musicale che è stato sponsorizzato dal Capo d’Orlando Blues Festival, una produzione che parla delle figure umane, animali, storiche e tipiche dei luoghi in questione toccati dai Monti Nebrodi, con titoli come U scarparu, A serpi, U jencu, Facci Ri Canni, Erba Jaira.
Un lavoro rock ed etnoantropologico al tempo stesso.

Tour in Italia, Svezia, Danimarca, Inghilterra e negli Stati Uniti. Ha all’attivo quattro dischi “Trouble” del 2007,  “Down Home” del 2009, “Twin Rivers” del 2013 e “Storto” uscito nel 2016 con la produzione artistica affidata al percussionista Giorgio Rizzo per la Mrm Records ed è distribuito da IRD. Ha annunciato per il 2018 l’uscita del nuovo lavoro “Nebros” con la produzione di Jono Manson.
Nel 2016 il suo brano “Ciricò” cantato da Sara Romano si è aggiudicato il premio come miglior inedito al Premio Ciampi. Nel 2017 ha composto insieme a Gabriele Giambertone, già con lui in “Nebros”, la colonna sonora del documentario “Diario di tonnara“, una produzione dell’Istituto LUCE per la regia di Giovanni Zoppeddu.

Giuseppe Milici ha approfondito la conoscenza dell’armonica cromatica con il M° Willi Burger, armonia e tecnica dell’improvvisazione con il M° Larry Nash e pianoforte con il M° Salvatore Bonafede.

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La sua lunga carriera ha preso il via nel 1983. Si è esibito negli Stati Uniti (anche al Blue Note di New York), in Olanda (Theater Carrè di Amsterdam), in Svizzera, Marocco, Australia, Inghilterra, Francia, Sud Africa (Witz University Great Hall), Mozambico, Swaziland, Germania, Polonia, Grecia ed Argentina. Tra le sue collaborazioni, a cominciare da quella col M° Zoltan Pesco troviamo: Gino Paoli, Gigi D’Alessio, Fabrizio Bosso, Antonella Ruggiero, David Riondino, Peter Cincotti, Simona Molinari, Dirotta su Cuba, Ivan Segreto, I Ridillo, Caterina Soldati ma anche Matt Bianco, Neja e Mario Rosini. Con Eliot Zigmund, Bill Moring e Mauro Schiavone ha inciso un cd tributo a Burt Bacharach.

Ha lavorato a vario titolo per il cinema e in veste di compositore ha realizzato la colonna sonora del film “La Terramadre” e “Il Coraggio”, film prodotto in Spagna e “Il Figlio Sospeso” di Egidio Termine in qualità di esecutore.

Ha suonato alla Fenice di Venezia, accompagnato dalla Sinfonica di Sofia.

Premio Nazionale Franchi/Ingrassia e Premio Internazionale Tricoli per meriti musicali.

In qualità di solista partecipa alle sette puntate del programma Rai “Novecento” condotte da Pippo Baudo su Rai Uno e Rai Tre accompagnando tra gli altri anche Amii Stewart. Lo stesso anno realizza il cd “Michael Jackson Jazz Tribute”.

Nel 2015 registra a New York il CD “Amarsi Un Po’” avvalendosi di una ritmica di eccezione composta da Mike Eckroth, Marco Panascia e da Eliot Zigmund.

Il 2016 si chiude con l’uscita del suo nuovo album dal titolo “The Look Of Love” arrangiato da Papik e Fabrizio Foggia.

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