Cannes 2016: Palma d’oro a “I, Daniel Blake” di Ken Loach

L’ottantenne regista vince la 69/a edizione del Festival difendendo gli umili

maxresdefault

La Palma d’oro va al regista più vecchio in concorso (80 anni), ovvero Ken Loach per il suo “I, Daniel Black”. Il regista, nel ricevere il premio, fa una dichiarazione contro l’attuale sistema liberale: ”Un altro mondo è possibile e necessario. Occorre, oggi più che mai, che il cinema protesti contro i potenti. Spero che questa tradizione si conservi- continua Loach- Il Festival è importante per il futuro del cinema. I personaggi del mio film vivono nella quinta nazione del mondo e sono poveri. Il mondo è in una situazione pericolosa, siamo quasi alla catastrofe e questo accade a causa del sistema neoliberale”.

Questa la trama del film che sarà distribuito in Italia in autunno da Cinema di Valerio De Paolis.

Daniel Blake, anziano vedovo e carpentiere si ammala e ha bisogno di aiuto dallo Stato. Ha avuto un attacco cardiaco e il medico gli ha proibito di riprendere il lavoro.Sul suo cammino incrocia una madre single anche lei in difficoltà e costretta a cercare sostegno dallo Stato per preservare i propri figli. La macchina burocratica dell’assistenza sociale pero non va incontro alle esigenze di Blake che finirà per scontrarsi contro le leggi rigide della burocrazia, perdendo così la sua dignità.

Continua il regista inglese:- ”Bertold Brecht diceva: ‘Quando dico le cose come stanno, allora posso arrivare al cuore di tutti e colpirlo’. Ecco cosa abbiamo fatto: con questo film non solo vi spezziamo il cuore, ma vi facciamo arrabbiare. E ancora dice Loach:-“Nello stile del neo-realismo italiano, quello che volevo era la realtà assoluta. Avevamo una storia così forte che doveva essere raccontata nel modo più semplice e chiaro e in maniera economica anche a livello produttivo. Non dovevamo distrarre chi guarda il film mentre catturiamo l’essenza di queste persone e descriviamo la loro situazione”.

Ecco gli altri premiati del festival di Cannes 2016.

Il premio per il miglior attore del Festival di Cannes e’ andato a Shahab Hosseini per Le Client di Asghar Farhadi

Il premio per la miglior attrice del Festival di Cannes e’ andato a Jaclyn Jose per Ma’ Rosa di Brillante Mendoza

Il premio per la miglior sceneggiatura a Ashgar Farhadi per Le Client

Il premio per il miglior regista del Festival di Cannes e’ andato ex aequo a Olivier Assayas per Personal Shopper e Cristian Mungiu per Bacalaureat

Il Grand Prix della giuria del Festival di Cannes e’ andato a Xavier Dolan per Juste la fin du monde

Il premio Camera d’Or per la migliore opera prima a Divines di Houda Benyamina

La Palma d’oro del cortometraggio va a TimeCode del regista spagnolo Juanjo Giménez.

a Cognita Design production
Torna in alto