I rossazzurri vincono l’ultima gara di un anno maledetto, doppietta del centravanti brasiliano. A segno anche Pelagatti, 3 punti che danno ossigeno
Si chiude nel migliore dei modi l’anno peggiore della storia recente del Calcio Catania, quel 2015 che è stato sinonimo di serie B, treni e, infine, Lega Pro. I ragazzi di Pancaro si impongono con un netto 3-0 sulla Paganese, dimostrando la propria superiorità fisica e tecnica al cospetto di un avversario in palese difficoltà in più momenti della partita. Ancora decisivo il brasiliano Calil, autore della doppietta con cui si riporta in cima alla classifica cannonieri del girone C. Buona prova anche per i difensori, che tornano a tenere la porta inviolata dopo i 6 gol subiti nelle scorse due partite.
La partita si sblocca dopo 23 minuti; cross di Russotto dalla corsia di destra, Calil svetta in area e di testa batte un incolpevole Marruoco, bravo in precedenza ad opporsi ai tentativi di Garufo e Musacci. Il gol trasmette morale ai rossazzurri che continuano a spingere alla ricerca del secondo gol. La determinazione degli etnei viene premiata e cinque minuti dopo è Pelagatti a firmare il raddoppio, approfittando di un batti e ribatti all’interno dell’area di rigore avversaria. La prima frazione di gioco si chiude senza ulteriori emozioni e il secondo tempo si gioca sulla falsa riga del finale del primo. A dieci giri di orologio dal fischio finale è ancora Calil il protagonista; il centravanti di Pancaro segna il gol del 3-0 che, di fatto, chiude il match e regala 3 preziosissimi punti al Catania.
Unica nota negativa della giornata l’espulsione rimediata ingenuamente da Lulli, che sarà così costretto a saltare le prossime due giornate. Scatta la squalifica anche per Davide Agazzi che, da diffidato, ha rimediato il giallo che gli costerà la prima gara dell’anno. Per il Catania una vittoria fondamentale in chiave salvezza, che consente ai rossazzurri di raggiungere quota 16 punti in classifica, a -1 proprio dalla Paganese e a pari punti con gli agrigentini dell’Akragas.
TABELLINO:
Catania (4-3-3): Liverani; Garufo, Pelagatti, Bergamelli (Ferrario dal 82’), Nunzella; Agazzi, Musacci, Scarsella (Lulli dal 78’); Russotto, Calil (Russo dal 85’), Falcone. A disp: Ficara, Bacchetti, Sessa, Castiglia, Barisic, Plasmati, Di Grazia, Rossetti, Calderini. All.Pancaro
Paganese (4-3-3): Marruoco; Grillo (Di Massa dal 57’), Sorbo, Magri, Rosania; Fortunato (Berardino dal 41’), Deli (Martiniello dal 77’), Carcione; Cicirelli, Gurma, Cunzi. A disp: Esposito, Acampora, Bernardini, Trotta, Amoroso. All. Grassadonia
Marcatori: Calil 23’, Pelagatti 28’, Calil 80’
Ammoniti: Fortunato(P), Russotto(C), Carcione, Agazzi(C), Di Massa(P), Lulli(C)
Espulsi: Lulli(C) 85’
Note: Calci d’angolo 11-3; Recupero 2’ pt, 3’ st; Spettatori: 7636
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